di Enzo Di Giacomo
Vacanze sulla neve a Madonna di Campiglio, Cortina d’Ampezzo, Livigno, Canazei
Per le vacanze di fine anno, trivago.it ha preso in considerazione le maggiori destinazioni sciistiche europee, stilandone la classifica. La città svizzera di Zermatt si aggiudica lo scettro della classifica, mentre l’italiana Madonna di Campiglio, la perla delle Dolomiti, è al 4° posto. Non è poco se si considerano le località sciistiche rinomate in Austria, Svizzera, Francia. Madonna di Campiglio è una delle destinazioni sciistiche più blasonate e frequentate. Uno degli eventi più in è il “Carnevale Asburgico” che richiama i fasti di fine Ottocento allorquando la regina Sissi e l’imperatore Francesco Giuseppe erano soliti trascorrere le vacanze nella perla delle Dolomiti. Qualche numero su Madonna di Campiglio? 150 chilometri di piste, 61 impianti, 5 snowparks, 95% di piste coperte da innevamento programmato. “DoloMitica”, la pista più lunga e con maggior dislivello: 5750 metri di lunghezza e 1284 metri di dislivello. A Madonna di Campiglio “Residence Hotel Ambiez” a 200 metri dagli impianti di risalita, 7 pernottamenti in appartamento con skipass per la skiarea di Madonna di Campiglio a partire da 301 euro a persona dal 12 al 18 gennaio. www.dolomiti.it Non solo Madonna di Campiglio per sciare, ma anche Livigno, Canazei, Cortina d’Ampezzo, solo per suggerire alcune destinazioni. A Livigno 7 notti “Hotel Angelica” tre stelle 350 euro a persona. www.viaggiare.it A Canazei 7 notti “Hotel Alba Wellness & Spa” 350 euro a persona. www.viaggiare.it A Cortina d’Ampezzo 5 notti “Domina Hotel Alaska 4 stelle” da 425 euro a persona. www.bluvacanze.it
Il mito di San Pietroburgo
Era sorta nel 1703 per volontà di Pietro il Grande per creare un porto sul Baltico e nel corso dei secoli San Pietroburgo è diventata una città che aveva richiamato architetti italiani, francesi, olandesi, tedeschi. Una mescolanza di stili: dal rococò e barocco dell’architetto fiorentino Bartolomeo Rastrelli con il Palazzo d’Inverno sotto la zarina Elisabetta a quello neoclassico di Giacomo Quarenghi sotto Caterina II. E’ lo scrittore Nikolaj Gogol con la “Prospettiva Nevskij” a conferire alla città la sua espressione letteraria più alta. Rinnovata nel Novecento dallo slavista, traduttore e professore universitario italiano Ettore Lo Gatto con “Il mito di Pietroburgo” del 1960. Dopo essere passata nei primi decenni del Novecento attraverso il nome di Pietrogrado e Leningrado, è ritornata ad essere nel 1991 San Pietroburgo, una città da visitare per il ricco patrimonio culturale: museo Ermitage (uno dei più ricchi di opere d’arte e visitati al mondo), Palazzo d’Inverno, la fortezza dei Santi Pietro e Paolo, la cattedrale Nostra Signora di Kazan. Ma soprattutto entrare nel Mito. Volo+hotel 4 stelle Holiday Inn St. Petersburg-Moskovskye Vorota, 2 notti con partenza il 10 gennaio e rientro il 12 gennaio 2014 da 304 euro a persona. www.expedia.it
Mauritius, una porzione di paradiso
Un tempo sconosciuta, oggi l’isola dell’Oceano Indiano è mèta di turismo da tutto il mondo, italiani compresi. Offre una vacanza per tutti i gusti: per chi vuole provare l’ebbrezza dei cavalloni marini sul windsurf, per chi vuole viaggiare in sella a una mountain-bike e chi vuole osservare i fondali della barriera corallina. Il tour ideale? Il perimetro dell’isola in bicicletta, partendo da Grand Baie sulla costa nord sulle due ruote lungo un percorso pianeggiante, al cospetto di spettacolari scorci panoramici su baie e lagune. Mauritius offre 12 campi da golf, circondati dalla folta vegetazione tropicale o sui pendii che si affacciano sull’Oceano. Chi ama una vacanza tranquilla può oziare sulla spiaggia, non dimenticando di visitare la capitale del paese, Port Louis. Volo+7 notti Beachcomber Hotels da 1690 euro a persona. www.africanexplorer.com
Turismo di fine anno: Natale di crisi, Capodanno senza sprint: 48milioni di italiani a casa, 32milioni per motivi economici
Gli italiani che effettueranno una vacanza tra Natale e Capodanno saranno soltanto 12milioni (-3% rispetto al 2012) con un giro d’affari di circa 6,9 miliardi di euro (-9,1% rispetto al 2012 che fece segnare 7,6 miliardi di euro). Sono 48milioni (80% della popolazione) gli italiani che non faranno alcuna vacanza, 32milioni dei quali dichiarano di non potersi muovere per motivi economici. A rilevarlo è la Federalberghi con l’indagine previsionale sulle vacanze di Natale e Capodanno. Tra chi potrà permettersi una vacanza il 76% (rispetto all’83,8% del 2012) resterà in Italia, mentre il 24,2% (rispetto al 16,2% del 2012) andrà all’estero. Per chi si recherà all’estero, le grandi Capitali europee assorbiranno l’80% della domanda, mentre crollano le Capitali extra-europee. I motivi principali per i quali gran parte della popolazione italiana dichiara di non effettuare nemmeno un pernottamento fuori casa sono legati principalmente a motivi economici, che si attestano al 66,6% (32 milioni), andando ad aumentare il numero di italiani arrivati oramai alla soglia di “povertà turistica”.