Le condizioni di Papa Francesco restano critiche, ma in “lieve miglioramento”

L'ultimo bollettino sulle condizioni di salute di Papa Francesco: il quadro resta critico ma si parla anche di "lieve miglioramento".

Le condizioni di Papa Francesco restano critiche, ma in “lieve miglioramento”

La prognosi resta riservata, ma per le condizioni di salute di Papa Francesco ora si parla di un “lieve miglioramento”, nell’ultimo bollettino rilasciato dalla Santa Sede. Si sottolinea come “le condizioni cliniche del Santo Padre nella loro criticità dimostrano un lieve miglioramento”. Resta quindi la situazione critica, così come la prognosi riservata, nonostante questo lieve miglioramento di cui si parla nel bollettino del ricovero al Gemelli.

Il bollettino sulle condizioni di Papa Francesco

La Santa Sede sottolinea che “anche nella giornata odierna non si sono verificati episodi di crisi respiratorie asmatiforme; alcuni esami di laboratorio sono migliorati”. “Il monitoraggio della lieve insufficienza renale – prosegue il bollettino – non desta preoccupazione. Continua l’ossigenoterapia, anche se con flussi e percentuale di ossigeno lievemente ridotti. I medici, in considerazione della complessità del quadro clinico, in via prudenziale non sciolgono ancora la prognosi”.

Nel bollettino si parla anche delle ultime attività del pontefice: “In mattinata ha ricevuto l’Eucarestia, mentre nel pomeriggio ha ripreso l’attività lavorativa. In serata ha chiamato il Parroco della Parrocchia di Gaza per esprimere la sua paterna vicinanza. Papa Francesco ringrazia tutto il popolo di Dio che in questi giorni si è radunato a pregare per la sua salute”.

Gli auguri di Trump e Macron

Nelle ultime ore anche il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha espresso l’auspicio che il pontefice “stia bene”, come affermato in risposta a una domanda sulle condizioni di Bergoglio. Subito dopo è intervenuto anche il presidente francese, Emmanuel Macron, che, alla Casa Bianca con Trump, ha augurato al Papa “una pronta e completa guarigione”.