Roma, 11 feb. (askanews) – “Quello che è da recriminare e non è accettabile, è un presidente del Consiglio che fa, usando la sua forza comunicativa, un video contro un singolo magistrato. Dopo arriva addirittura un esposto dai servizi di intelligence, che sono sottoposti alla presidenza del Consiglio. Quindi la richiesta dei membri laici di centrodestra del Csm di trasferimento del magistrato. Mi sembra un atto quello di Chigi di bullismo istituzionale che va respinto”. Così ha detto il leader M5S, Giuseppe Conte, dopo aver testimoniato nel processo per l’omicidio di Giulio Regeni.Rispondendo alle domande dei cronisti rispetto a quanto avvenuto negli ultimi giorni rispetto al procuratore capo di Roma, Francesco Lo Voi, il presidente Conte ha spiegato: “Io ho avuto le stesse notifiche da parte dello stesso magistrato, più di una, ma non ho fatto video, non gli ho detto che è un magistrato fallimentare, non ho detto che mi sento ricattato e intimidito, ma con grande rispetto di un’istituzione diversa da quella che è il governo, mi sono reso disponibile a fornire tutti gli elementi di informazione in mio possesso: è così che si comporta un presidente del Consiglio, deve dare il primo esempio”.Insomma, ha proseguito, “i politici devono rispettare le leggi, non meno dei comuni cittadini. Non sono al di sopra della legge e non possiamo rivendicare impunità e privilegi per la classe politica. Questo è successo in passato e non a caso si è parlato di casta. Vogliamo tornare a quei tempi? Mi sembra che siamo molto vicini. Noi non lo accetteremo” ha aggiunto.
11/02/2025
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