Si allarga a macchia d’olio la guerra dei dazi lanciata dal presidente americano Donald Trump contro tutto e tutti. Il tycoon, parlando con i giornalisti a bordo dell’Air Force One, ha annunciato che presto verranno introdotti dazi del 25% sul commercio dell’acciaio e del 10% su quello dell’alluminio. “Qualunque acciaio entri negli Stati Uniti avrà una tariffa del 25%”, ha promesso Trump, aggiungendo che le nuove misure “entreranno in vigore fin da subito”.
Ma l’inquilino della Casa Bianca non si è limitato a questo, infatti ha rivelato che, tra oggi e domani, svelerà anche a quali Stati verranno imposte aliquote reciproche, in modo da garantire agli USA un trattamento equo rispetto agli altri Paesi partner.
Guerra dei dazi, gli Stati Uniti annunciano una tassa del 25% sul commercio dell’acciaio e del 10% su quello dell’alluminio
Una guerra commerciale che sta creando non pochi patimenti all’Unione europea. “La politica del commercio è di competenza europea. Insieme si discute e si decide”, ha spiegato il portavoce del cancelliere tedesco Olaf Scholz, Steffen Hebestreit, rispondendo nel corso della conferenza stampa di governo a una domanda sui dazi di Trump.
Il portavoce ha anche affermato che “non sarebbe intelligente dire cosa ci sia da fare”. “C’è una certa esperienza, maturata nella presidenza Trump 1” che potrebbe essere utile “per la presidenza Trump 2”, assicurando che in ogni caso “la Commissione è preparata” a rispondere adeguatamente anche se, almeno per il momento, “non è previsto nessun automatismo”.