A Gennaio “l’inflazione rialza la testa, soprattutto a causa delle tensioni sul fronte dell’energia, con gli incrementi delle tariffe sul mercato regolamentato che incidono sull’indice nazionale dei prezzi”. A lanciare l’allarme è il Codacons commentando i dati preliminari diffusi dall’Istat. Secondo l’organizzazione dei consumatori il rialzo dell’inflazione, che a gennaio sale all’1,5%, “equivale ad un aggravio di spesa pari in media a +493 euro annui per la famiglia “tipo”, +671 euro per un nucleo con due figli”.
“A Gennaio l’inflazione rialza la testa”. Il Codacons lancia l’allarme
“Crescono a ritmo sostenuto anche i listini al dettaglio dei prodotti alimentari e bevande analcoliche, che salgono del +2,3% su base annua. Un trend che purtroppo sembra destinato a proseguire anche nelle prossime settimane, considerato l’andamento dei prezzi dell’energia sui mercati internazionali e l’incremento della domanda di gas” spiega la nota del Codacons.
Proprio per questo il presidente dell’organizzazione dei consumatori, Carlo Rienzi, ha detto che “il governo deve puntare la sua attenzione sui prezzi al dettaglio, perché l’incremento dei listini, se non contrastato adeguatamente, produrrà un danno alla nostra economia deprimendo i consumi ed erodendo la capacità di spesa delle famiglie”.