Dopo il rinvio a giudizio di Daniela Santanché per il caso Visibilia e i silenzi del governo di Giorgia Meloni, il Movimento 5 Stelle va all’attacco e annuncia una mozione di sfiducia in Parlamento. “Torniamo a chiedere ancora una volta che la ministra Santanchè lasci il suo incarico e per questo abbiamo depositato, sia alla Camera, sia al Senato, una mozione di sfiducia individuale” è l’inizio della nota firmata dai capigruppo M5S di Camera e Senato, Francesco Silvestri e Stefano Patuanelli.
Secondo quanto scrivono i pentastellati “il rinvio a giudizio della ministra evidenzia per l’ennesima volta l’inopportunità politica e la gravità della sua condotta. Il Parlamento ha il dovere di non chiudere gli occhi davanti a comportamenti di questo tipo. Giorgia Meloni, salvando Santanchè già una volta, ha leso la reputazione del Paese. Ora basta”.