Gaza, Hamas libera tre soldatesse in cambio di 90 detenuti palestinesi rilasciati da Israele. Ma è giallo sulle scarcerazioni, il gruppo terroristico accusa Netanyahu di aver violato i patti

Gaza, Hamas libera tre soldatesse in cambio di 90 detenuti palestinesi rilasciati da Israele. Ma è giallo sulle scarcerazioni

Gaza, Hamas libera tre soldatesse in cambio di 90 detenuti palestinesi rilasciati da Israele. Ma è giallo sulle scarcerazioni, il gruppo terroristico accusa Netanyahu di aver violato i patti

Dopo il raggiungimento dell’accordo per il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza, iniziato ufficialmente domenica mattina, è stato completato il primo scambio di prigionieri tra Israele e Hamas.

Inizialmente, sono state rilasciate tre ostaggi israeliane ancora in mano al gruppo palestinese: le soldatesse Romi Gonen, Emily Damari e Doron Steinbrecher. Successivamente, come previsto dagli accordi, Tel Aviv ha liberato 90 detenuti palestinesi. Lo scambio di prigionieri è stato accompagnato da momenti di tensione: Hamas ha criticato l’amministrazione del primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, perché uno dei detenuti palestinesi previsti dall’accordo non è stato rilasciato.

“Stiamo lavorando con i mediatori e la Croce Rossa per fare pressione su Israele affinché rispetti la lista concordata di prigionieri”, si legge nel comunicato diffuso dal gruppo palestinese.

Gaza, Hamas libera tre soldatesse in cambio di 90 detenuti palestinesi rilasciati da Israele. Ma è giallo sulle scarcerazioni con il gruppo terroristico che accusa Netanyahu di aver violato i patti

Con l’inizio di quella che sembra essere una fragile tregua, è ripresa la consegna degli aiuti umanitari. Come riportato su X (l’ex Twitter) dal vicesegretario agli Affari umanitari dell’ONU, Tom Fletcher, “seicentotrenta camion di aiuti umanitari sono potuti entrare a Gaza”. Di questi, ben 300 sono stati inviati verso la parte settentrionale della Striscia, l’area più martoriata dell’enclave palestinese, dove “i bisogni umanitari sono cresciuti enormemente” e si rischia una catastrofe.