Due giorni fa ha chiesto scusa per i disagi di chi si sposta in treno, ieri il gruppo Fs ha presentato un esposto denuncia “molto dettagliato” che ha depositato presso le autorità competenti. E questo “alla luce dell’ennesimo incidente anomalo sulla rete e di un elenco di circostanze altamente sospette”.
“In particolare – precisa il gruppo – gli orari in cui si sono verificati alcuni problemi (non può essere un caso che si tratti di quelli più complicati per la circolazione ferroviaria, con ricadute pesanti su tutta la rete), il tipo di guasti e la loro frequenza stanno destando più di qualche interrogativo”.
La denuncia è stata presa in carico dalla Digos della Questura di Roma che la trasmetterà a piazzale Clodio
La denuncia della società è stata presa in carico dalla Digos della Questura di Roma che invierà poi l’informativa a piazzale Clodio. Non è escluso che si possa procedere non solo per il reato di danneggiamento, interruzione di pubblico di servizio ma anche per terrorismo, così come avvenuto già in passato in alcuni processi a carico di attivisti No Tav.
La tesi dell’azienda è quella che qualcuno abbia preso di mira volontariamente la rete ferroviaria per creare caos e disagi in aree nevralgiche del Paese. Sarà ora la Procura a chiarire cosa stia accadendo, salvo prima decidere a quali magistrati affidare l’inchiesta, o eventualmente le inchieste.
Salvini cavalca i sospetti di sabotaggio delle Ferrovie
“Sabotaggi? Danni causati volontariamente? Ritardi organizzati? I dubbi e i sospetti di Fs sono stati depositati ufficialmente alle autorità competenti. Auspico risposte inequivocabili e rapide, perché sarebbe gravissimo fare battaglia politica sulla pelle dei lavoratori e dei pendolari. Da parte mia, ribadisco di seguire quotidianamente e con la massima attenzione quanto accade sul fronte dei trasporti e sono pronto ad andare a riferire in Parlamento”, dice in una nota il vicepremier e ministro Matteo Salvini.
Non la pensano così le opposizioni “Ferrovie presenta un esposto contro Ferrovie per i disservizi provocati da Ferrovie. Bene così”, scrive su X il leader di Azione, Carlo Calenda.
“Mentre aspettiamo di conoscere l’esito dell’esposto presentato da FS, non possiamo non sottolineare che la tempistica appare quantomeno bizzarra. Parlare oggi di sabotaggi e presunte cospirazioni ha tutto il sapore dell’ennesimo scaricabarile, ripiegando sulla totale difesa del ministro. Il Governo non può più ignorare questa situazione. Meloni ha il dovere di intervenire con urgenza, è lei la responsabile ultima dell’azione del Governo”, afferma in una nota la dem Valentina Ghio.