Nasce la commissione monocamerale d’inchiesta sulle banche. L’Aula del Senato ha dato il via libera al ddl per istituire quest’organo parlamentare con 84 voti favorevoli, nessun contrario e 51 astenuti. La proposta tiene insieme due progetti di legge, presentati da Forza Italia con Pierantonio Zanettin e dal Movimento 5 Stelle con Mario Turco.
Gli obiettivi della commissione d’inchiesta sulle banche
Obiettivo della commissione sarà quello di indagare sul sistema bancario, finanziario e assicurativo, in particolare con una serie di focus: dalla tutela dei risparmiatori all’accesso al credito di giovani, famiglie e imprese, dai rapporti con la clientela all’utilizzo delle nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale.
Un altro compito della commissione sarà quello di monitorare l’integrità, la trasparenza, la competitività e il corretto funzionamento del sistema bancario “nei confronti dei cittadini, delle imprese e dello Stato”.
I commissari dovranno anche analizzare la gestione da parte degli istituti che sono rimasti coinvolti da situazioni di crisi o dissesto e “sono stati o sono destinatari, anche in forma indiretta, di risorse pubbliche”.
Ad astenersi è stato il Pd, secondo cui la commissione d’inchiesta non rientra “tra le priorità del Paese”, ritenendo possibile raggiungere gli stessi obiettivi attraverso “strumenti di lavoro ordinari o indagine conoscitive”. Secondo la dem Cristina Tajani, invece, la costituzione della commissione risponde “più a logiche di equilibri interni ai partiti di governo che a una stringente necessità”. S.R.