Corruzione a Pavia. Questo il reato ipotizzato nel corso dell’inchiesta, condotta dai carabinieri, per la quale sono finiti ai domiciliari il sindaco di Vigevano, Andrea Ceffa, una consigliera comunale e tre dirigenti di un’azienda controllata dal Comune. Nel fascicolo risulterebbe indagato, almeno secondo quanto riporta l’Ansa, anche l’ex europarlamentare della Lega, Angelo Ciocca.
Stando a quanto riferiscono gli investigatori, a dare il via all’inchiesta ci sarebbe il tentativo, nel novembre del 2022, di rovesciare la giunta comunale con quella che all’epoca fu definita la “congiura di Sant’Andrea”. Dalle risultanze acquisite dai carabinieri risulta che un consigliere sarebbe stato avvicinato per dimettersi in cambio di 15mila euro. Ma non è tutto. Il Sindaco, per assicurarsi il sostegno politico di un’altra consigliera comunale, le avrebbe procurato, tramite un prestanome, una consulenza presso Asm Vigevano. Peccato che per gli inquirenti la municipalizzata non avesse alcuna necessità di tale atto che sarebbe servito esclusivamente ad assicurare un illecito vantaggio economico alla donna