La sostenibilità della transizione energetica sarà il tema al centro della seconda conferenza annuale di Confindustria energia. L’appuntamento è fissato per mercoledì 28 novembre, alle ore 10.30 a palazzo Wedekind a Roma. La conferenza annuale ha l’obiettivo di mettere in chiaro quale sia l’importanza della transizione e come affrontarla, come emerge già dal titolo dell’appuntamento: “La capacità di un sistema di fare sinergia”. All’evento partecipa anche il ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin.
Ad aprire i lavori sarà la relazione del presidente di Confindustria Energia, Guido Brusco. A seguire è previsto l’intervento del presidente di Arera, Stefano Besseghini, che si concentrerà sulla regolazione in merito alla sostenibilità energetica. Non mancherà un’analisi dello scenario geopolito nel dibattito tra Brusco e il presidente di Nomisma Energia, Davide Tabarelli. Successivamente è prevista una tavola rotonda sulla sostenibilità della transizione, con l’intervento del presidente della commissione Attività produttive Camera, Alberto Luigi Gusmeroli, dell’ad di Snam Stefano Venier, e del ceo di Siram Veolia, Emanuela Trentin. Previsto anche un contributo del presidente del gruppo Ecr al parlamento europeo, Nicola Procaccini. A chiudere i lavori, moderati dalla giornalista Celestina Dominelli, sarà l’intervento del ministro Pichetto Fratin.