L’Ucraina ha annunciato di aver arrestato un suo cittadino che lavorava come volontario per il Programma alimentare mondiale (Pam) delle Nazioni Unite, con l’accusa di “spiare” per le forze russe nell’est del Paese. “Con la scusa del volontariato, il traditore spiava le posizioni delle forze di difesa nel settore di Pokrovsk”, hanno dichiarato i servizi di sicurezza ucraini (Sbu) in un comunicato. Dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina nel febbraio 2022, Kiev ha aperto diverse indagini per collaborazione e tradimento, accuse che possono portare a pesanti pene detentive. “Durante le perquisizioni, l’Sbu ha sequestrato il telefono cellulare del detenuto con una conversazione di messaggistica anonima, che stava utilizzando per comunicare con un ufficiale dell’Fsb”, l’intelligence russa, ha proseguito il comunicato.
L’Sbu ha dichiarato che la missione del volontario 34enne era quella di identificare le posizioni delle forze ucraine e dell’artiglieria nella città di Pokrovsk e dintorni, che la Russia avrebbe potuto colpire con attacchi di droni o bombe guidate. Secondo l’Sbu, il sospetto, che è già in custodia, “rischia l’ergastolo con la confisca dei suoi beni”.