“Trump deve pagare un prezzo giudiziario per l’assalto a Capitall Hill”. Il leader repubblicano del Senato, McConnell, attacca il tycoon e spacca il partito

"Trump deve pagare un prezzo giudiziario per l'assalto a Capitall Hill". Il leader repubblicano del Senato, McConnell, attacca il tycoon

“Trump deve pagare un prezzo giudiziario per l’assalto a Capitall Hill”. Il leader repubblicano del Senato, McConnell, attacca il tycoon e spacca il partito

Chissà cosa penserà Donald Trump dopo che il leader repubblicano del Senato Mitch McConnell – destinato a essere sostituito dopo le presidenziali di novembre e a prescindere da chi le vincerà – ha sostenuto l’inchiesta del procuratore speciale Jack Smith nei confronti del tycoon per l’assalto al Capitol Hill. Infatti, da sempre, il candidato repubblicano non fa che ripetere che il procedimento è stato pensato e sostenuto dai soli democratici ma ora emerge che le cose non starebbero affatto così.

La rivelazione di McConnell, secondo cui l’ex inquilino della Casa Bianca deve “pagare un prezzo” per il suo ruolo nell’assalto del 6 gennaio, è contenuta in un estratto della sua biografia – intitolata The Price of Power e scritto dal giornalista Michael Tackett – che verrà pubblicata una settimana prima delle elezioni presidenziali e di cui Axios ha potuto prendere visione.

“Trump deve pagare un prezzo giudiziario per l’assalto a Capitall Hill”. Il leader repubblicano del Senato, McConnell, attacca il tycoon e spacca il partito

 

Come riporta il quotidiano online americano, nel libro di McConnell si legge: “Se (Trump, ndr) non ha commesso reati perseguibili, non so cosa lo sia”. Il giornalista Tackett fa notare che queste affermazioni sono arrivate alcune settimane dopo che il procuratore speciale Smith ha mosso pesanti accuse federali contro l’ex presidente per l’assalto al Congresso del 2021.

“Fin dall’inizio, McConnell ha pensato che le accuse mosse dai procuratori federali contro Trump avessero fondamento”, scrive Tackett nel libro. Ma non è tutto. Il leader repubblicano del senato gli avrebbe anche detto: “Non c’è dubbio su chi abbia ispirato, e spero solo che dovrà pagarne un prezzo” per l’assalto del 6 gennaio a Capitol Hill. Proprio per questo, si legge ancora nel libro, McConnell ha valutato di votare l’impeachment di Trump, salvo poi schierarsi sul fronte per l’assoluzione in quanto, a suo avviso, Trump non era condannabile perché non più in carica.

Peccato che poco dopo, sempre secondo quanto scrive Tackett nel libro, aveva concluso: “Abbiamo un sistema di giustizia penale in questo paese. Abbiamo una giustizia civile. E gli ex presidenti non sono immuni dall’essere ritenuti responsabili in nessuno dei due”.