Nella Sardegna di Solinas pioggia di soldi pubblici ai circoli di tennis privati

Migliaia gli euro destinati dall'ex giunta Solinas ai club di tennis dell'isola. E anche alla Federazione Tennis

Nella Sardegna di Solinas pioggia di soldi pubblici ai circoli di tennis privati

La Sardegna ama il tennis. E la Federazione italiana tennis e padel (Fitp) ama la Sardegna. O, almeno, amava smodatamente la ex giunta regionale sardo-leghista, guidata da Christian Solinas. Un rapporto di amorosi sensi testimoniato dai numerosi finanziamenti che Regione ha elargito alla stessa Federazione e ai numerosissimi circoli privati dell’isola negli ultimi anni. Spesso senza bando.

Un fiume di denaro pubblico finito – anche nei periodi di vacche magrissime per le casse pubbliche – per rifare l’illuminazione di quel circolo, o il campo sintetico di quell’altro, o i muri contenitivi di quell’altro ancora. Fondi finiti anche a club privati, non aperti al pubblico, in larga misura accessibili solo se accompagnati da un socio iscritto.

La lista dei finanziamenti della Regione ai circoli di tennis nel solo 2023

Per farsi un’idea della quantità di denaro uscita dalle casse regionali, basta dare una velocissima lettura alla tristemente nota finanziaria elettorale licenziata da Solinas il 13 dicembre 2023, due mesi prima delle elezioni: Comune di Ghilarza, realizzazione di due campi da padel presso il Tennis Club Ghilarza 160.000 euro; Comune di Irgoli, realizzazione copertura del campo da tennis in località Ariolas, finalizzato all’utilizzo annuale 500.000 euro; Comune di La Maddalena, ristrutturazione campi da tennis Moneta 250.000 euro; Comune di Orani, realizzazione della copertura del campo da tennis, con manutenzione straordinaria, illuminazione e videosorveglianza 300.000 euro.

Il caso del tennis club Poggio dei Pini

Tra i vari finanziamenti, a colpire, poi sono i 500.000 euro destinati al Circolo sportivo di Poggio dei Pini nel Comune di Capoterra (Ca). Qui la Regione ha sovvenzionato alcuni lavori di manutenzione straordinaria e di efficientamento energetico degli impianti sportivi esterni. Tuttavia qualcosa non deve aver convinto la nuova giunta regionale, nonostante la dichiarazione dell’interesse pubblico decisa dal Comune sull’opera.

Tanto che la settimana scorsa l’Assessorato regionale agli Enti locali e Urbanistica ha notificato alla amministrazione comunale l’intimazione a provvedere con urgenza “alla demolizione delle opere ed al ripristino dello stato dei luoghi” delle aree afferenti al Circolo. Secondo i tecnici regionali, infatti, alcune opere realizzate dal tennis club sarebbero irregolari.

Soldi pubblici al tennis club

“Nell’area di proprietà demaniale, in un braccio secondario lungo la destra idraulica del rio San Gerolamo (…) è stata realizzata dal Centro Residenziale “Poggio dei Pini” Società Cooperativa a.r.l., …una zona sportiva comprendente un campo di calcio, quattro campi da tennis – di cui due coperti – e diverse strutture minori adibite ad altre attività sportive. Il tutto recintato con rete metallica. Durante le recenti alluvioni, le acque hanno invaso il braccio secondario su citato, danneggiando le strutture sportive e abbattendo parte della recinzione”, si legge nella missiva inviata da Regione al Comune, dal titolo: “Comune di Capoterra. Occupazioni demaniali lungo il braccio secondario sito sulla destra idraulica del Rio San Girolamo. Sollecito demolizione delle opere e ripristino dello stato dei luoghi“, datata 11 ottobre 2024.

Quindi, la Regione (a guida Solinas) concede il finanziamento da mezzo milione di euro pubblici senza né bando né gara a un circolo sportivo privato e subito dopo la Regione (a guida Todde) chiede allo stesso circolo di abbattere delle opere del club perché irregolari…

Le sponsorizzazioni d’oro della Regione alla Federazione italiana tennis e padel

Ma nei capitoli della famigerata finanziaria di dicembre 2023 c’è un’altra voce di spesa che desta più di in interrogativo: sono i 450.000 euro complessivi destinati alla Federazione Italiana Tennis e Padel (Fitp). Secondo la delibera i fondi sono un “Contributo finalizzato alla realizzazione e veicolazione di campagne pubblicitarie, anche durante gli eventi internazionali, culturali e turistici e dei prodotti artigianali ed enogastronomici della Sardegna”.

Una sponsorizzazione che va ad aggiungersi a quella per ulteriori 450.000 euro ricevuti dalla Fitp l’anno precedente, il 6 dicembre 2022, provenienti dall’Assessorato per il turismo per “tornei internazionali a squadre e individuali”. Soldi che la Federazione ha incamerato in aggiunta a quelli ricevuti dal Coni. La Notizia ha chiesto al presidente della Fitp, Angelo Binaghi, se la Federazione riceve anche da altri enti regionali italiani sponsorizzazioni di tale entità. Sfortunatamente senza ottenere finora risposta.

Il maxi progetto da 4,8 milioni del Pnrr per il Tennis club Cagliari

Ma i legami tra la Fitp e l’isola non si esauriscono qui. Lo stesso presidente Binaghi, infatti, cagliaritano, ha iniziato la sua carriera da dirigente sportivo nel Tennis Club Cagliari. E proprio a quel tennis club ha destinato un finanziamento da 4,8 milioni di euro provenienti dal Pnrr per la realizzazione di parcheggi dedicati con punti ricarica per auto elettriche, un fondo sopraelevato per il campo centrale, la copertura di altri due campi, la realizzazione di una vasca di riabilitazione e una terrazza ristorante.

I lavori sarebbero dovuti cominciare entro il 31 agosto, ma sono in ritardo e forse il finanziamento verrà cancellato, come comunicato ad agosto scorso dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, che lamentava “un ritardo nell’avvio ed esecuzione dei lavori che potrebbe mettere a rischio il raggiungimento dei traguardi e degli obiettivi Pnrr”. Tuttavia resta il fatto che la Fitp abbia scelto – tra tutti i circoli italiani – proprio quello di Cagliari come club destinatario di un investimento del genere. Anche la motivazione di tale scelta è stata chiesta alla Federazione dalla Notizia. Inutilmente.