Dopo appena quattro giornate di campionato, si chiude l’avventura di Daniele De Rossi alla guida dell’As Roma. Un viaggio nel club a cui da calciatore ha legato la sua intera vita professionale iniziato il 16 gennaio 2024 quando viene nominato nuovo allenatore, firmando un contratto fino al termine della stagione, in sostituzione dell’esonerato José Mourinho.
Eredità pesante che non spaventa Capitan Futuro che il 20 gennaio raccoglie la prima panchina in Serie A e, contestualmente, la prima vittoria in campionato alla guida della Roma grazie al 2-1 contro il Verona. Il 10 aprile, alla vigilia della partita dei quarti di finale della UEFA Europa League, l’allenatore guida la Roma alla vittoria per 1-0 contro il Milan; la settimana seguente, conferma il successo della squadra, superando il turno con un’altra vittoria per 2-1.
Calcio, De Rossi non è più la guida tecnica dell’As Roma. L’ex capitano viene messo alla porta dai Friedkin dopo l’incerto avvio di stagione
Nel giugno del 2024, rinnova ufficialmente il proprio contratto con il club giallorosso fino al 30 giugno 2027 dando il via a quello che sembra un sogno ad occhi aperti. Peccato che le cose non sono andate come sperato da De Rossi, con il club che inizia la stagione in modo tutt’altro che entusiasmante, totalizzando soltanto tre pareggi e una sconfitta. Un rullino di marcia che ha convinto la famiglia Friedkin a prendere la decisione di esonerare il tecnico.
Il comunicato dell’As Roma su De Rossi
Questo il comunicato diffuso dalla società: “L’AS Roma comunica di aver sollevato Daniele De Rossi dall’incarico di allenatore responsabile della Prima Squadra. La decisione del Club è adottata nell’interesse della squadra, per poter riprendere prontamente il percorso auspicato, in un momento in cui la stagione è ancora al suo inizio”.
“A Daniele, che sarà sempre di casa nel Club giallorosso, un vivo ringraziamento per il lavoro svolto in questi mesi con passione e dedizione. Seguiranno comunicazioni sulla guida tecnica della squadra”.