di Angelo Costa
A che cosa servono gli amici se al momento del bisogno non ti concedono un aiuto? A nulla, ovviamente. Invece gli Amici di Maria De Filippi sono amici veri, dimostrandosi pronti a venire incontro alle esigenze del cassiere di Mediaset. Ed ecco che sono volati via a Real Time. L’accordo è stato trovato. Ma a sorpresa il canale di Discovery non potrà usufruire delle prestazioni di Maria De Filippi, blindata da un contratto esclusivo con l’azienda di Cologno Monzese. In pratica Real Time si è comprato solo il daytime della scuola di Amici. Un acquisto importante per il canale, che sicuramente permetterà allo share di salire di qualche punto, ma senza la presenza della conduttrice ispiratrice che vedremo solo al sabato su Canale 5. Quindi il colpaccio l’ha fatto Mediaset che ha venduto il farmaco generico senza neanche la ricetta. Si parte il 13 gennaio. “Questo accordo è un modo di aprirsi al mercato”, ha commentato la De Filippi.
Littizzetto indigesta per la Conad
In Rai solo la Littizzetto può permettersi di citare le pubblicità. È vero che lo fa con l’ironia del comico, tuttavia i brand alla fine sono stati citati. Alla Conad più di qualcuno ha storto la bocca dopo il monologo dell’ospite fisso di Che tempo che fa. Non è piaciuto affatto essere derisi per lo spot “Amore devo controllare la freschezza”, in cui il protagonista è un tizio che esce in piena notte col pigiama sotto al vestito, la barba lunga e il segno del cuscino sulla faccia, saluta la moglie e se ne va ad aprire il supermarket. Non è piaciuto soprattutto perché la Littizzetto in passato è stata testimonial della Coop. Comunque l’attrice ha preso di mira anche lo spot che inneggia alla confezione famiglia di Moment. Tuttavia davanti alle performance della Luciana nazionale (e di Fabio Fazio) nessuno mette bocca. Chissà cosa avranno pensato tutti quei conduttori di trasmissioni e di tiggì, accusati di pubblicità occulta solo per aver indossato un indumento. A cominciare da Baudo…
Grillo dà dello zombie a Pippo
A proposito di Pippo Baudo. Essere andato da Fazio ed aver ripetuto le dichiarazioni su Belle Grillo (aveva detto di aver passato i guai con la Rai a causa dell’ex comico quando pronunciò la frase “socialisti ladri”), ha scatenato la reazione del comico genovese che sul suo blog ha replicato: “Pippo Baudo è tornato. Un ritornante, un presentatore quasi vivente. Ha attaccato il M5S e leccato il culo a Renzi in diretta. Ha spiegato di essere stato cacciato dalla Rai per colpa mia, quando il cacciato fui io e lui slinguò Bottino Craxi, tremante, dissociandosi. Si involò subito dopo verso un contratto principesco con Fininvest di 45 miliardi di lire. Il denaro non è acqua. La pippite è una malattia dell’animo, descritta con cura dei particolari dal Manzoni con Don Abbondio. Diffusa tra chi è contiguo al potere e si aspetta sempre un osso lanciato sotto il tavolo”.