Toti non intende dimettersi ma FdI non esclude la possibilità di elezioni anticipate

Il coordinatore regionale di FdI in Liguria Rosso afferma che dopo l'arresto del governatore Toti "non si può escludere nulla".

Toti non intende dimettersi ma FdI non esclude la possibilità di elezioni anticipate

Dopo gli arresti domiciliari per il governatore della Liguria, Giovanni Toti, Matteo Rosso, deputato e coordinatore regionale di Fratelli d’Italia in Liguria ad Affaritaliani.it afferma che “non si può escludere nulla” compresa la possibilità di elezioni anticipate.

Il coordinatore regionale di FdI in Liguria Rosso afferma che dopo l’arresto del governatore Toti “non si può escludere nulla”

“In Liguria le elezioni sono in programma da ottobre del 2025 ma l’ipotesi delle elezioni anticipate in Regione a questo punto non si può escludere” ha detto Rosso aggiungendo che “bisogna anche vedere le scelte che opererà Toti, magari per difendersi in modo più sereno preferisce dimettersi e cade tutto e si va al voto”.

Il coordinatore regionale di Fratelli d’Italia in Liguria, in ogni caso, precisa che “prima di esprimere una valutazione attendo di vedere le carte, leggere bene e capire. Certo è che questa vicenda ci è capitata tra capo e collo, una cosa del genere non ce la saremmo mai aspettata. Io sono un garantista sempre e per me fino al terzo grado di giudizio prevale la presunzione di innocenza e, quindi, voglio vedere esattamente che cosa dicono le carte e quali sono le circostanze”.

“Non avevamo mai avuto sensazioni di una cosa del genere”

“Certo è che stamattina per noi è cascato il mondo – ha detto ancora Rosso -, non avevamo mai avuto sensazioni di una cosa del genere. Ognuno fa il suo mestiere, la Magistratura ha il dovere di indagare e l’indagato il diritto di difendersi”.

“Dovrò anche consultarmi con i vertici nazionali del mio partito”

Ora che cosa succede in Liguria? “Per un certo periodo andrà avanti il vice-presidente Alessandro Piana, poi si vedrà. Al momento non so davvero che cosa aggiungere, è troppo presto. Dovrò anche consultarmi con i vertici nazionali del mio partito… Ripeto, io sono garantista. Nel passato anche io ho subito un processo e sono stato assolto, pertanto, ho fiducia nella Magistratura e bisogna aspettare le decisioni della stessa. Al momento non so davvero che cosa aggiungere, ora dobbiamo solo leggere e capire. Ci vorranno ore o forse giorni prima di farsi un’idea più precisa”.

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