Elezioni regionali in Basilicata, vince il centrodestra e Vito Bardi viene confermato presidente. Secondo, ma staccato, Piero Marrese, candidato del centrosinistra. Bardi viene quindi confermato presidente, come era emerso anche dai primi instant poll diffusi da Telenorba e realizzati dalla società specializzata Yoodata.
I 568mila aventi diritto al voto erano chiamati a scegliere anche i 20 consiglieri regionali. In campo ci sono in totale 13 liste, di cui sette che appoggiano il presidente uscente di centrodestra, Vito Bardi. I candidati sono in totale tre, ma la vera sfida sembra quella tra Bardi e il rappresentante del campo largo di centrosinistra, Piero Marrese. Qui è possibile seguire la diretta.
La diretta del voto in Basilicata: instant poll e risultati
Bardi viene confermato presidente di Regione, con circa il 55% dei voti, quando sono state scrutinate 205 sezioni su 682. Piero Marrese è poco al di sotto del 43%, mentre Follia si attesta intorno all’1%. Marrese ha riconosciuto la sconfitta e ha telefonato a Bardi, mentre esultano i leader del centrodestra.
Ii primi instant poll davano Bardi in netto vantaggio su Marrese. Per quanto riguarda le liste, nel centrodestra Fdi è al 16,4%, Fi all’12,2%, Azione al 7,5% e la Lega al 7,7%. Nel centrosinistra il Pd al 14,8%, Basilicata Casa Comune all’11,3% e il Movimento 5 Stelle al 7,7%, con Avs al 5,6%.
I candidati alle elezioni regionali in Basilicata
Il presidente uscente, Vito Bardi, è un esponente di Forza Italia ed è sostenuto anche da Fratelli d’Italia, Lega, Udc, Azione, Orgoglio Lucano (civica in cui rientra anche Italia Viva) e la Vera Basilicata. Il suo principale sfidante è Piero Marrese, sindaco Pd di Montalbano Jonico e presidente della provincia di Matera. A sostenerlo anche il Movimento 5 Stelle, Alleanza-Verdi Sinistra e le liste Basilicata Unita e Basilicata Casa Comune, quest’ultima fa riferimento ad Angelo Chiorazzo, inizialmente candidato anche lui alla presidenza. Il terzo nome in sfida è quello di Eustachio Follia, per Volt.
L’affluenza in calo
I dati sull’affluenza mostrano un calo rispetto al precedente voto regionali del 2019. Ha votato il 49,80% degli aventi diritto, contro il 53,52% precedente. A Matera la percentuale è del 54,08% (contro il 56,03% di cinque anni fa) e a Potenza del 47,92% (rispetto al 52,40%).
Come si vota
Gli elettori dovranno scegliere il presidente e i consiglieri regionali: potranno esprimere due preferenze ma alternando un uomo e una donna. In caso di due voti a persone dello stesso genere, il secondo viene annullato. Non è possibile ricorrere al voto disgiunto: in caso di voto a un candidato presidente si potrà poi votare solo per una lista a lui collegata.
Viene eletto il candidato che ottiene più voti ed è previsto un premio progressivo di maggioranza: con il 30% si ottengono 11 consiglieri, una cifra che poi sale gradualmente fino a un massimo di 14.
Per le liste che si presentano in solitaria è prevista una soglia di sbarramento al 3% mentre per le liste collegate in coalizione non è prevista una soglia nel caso in cui la coalizione ottenga almeno l’8%; altrimenti ogni lista deve superare il 4%. Si vota su due circoscrizioni provinciali, quelle di Matera e Potenza.
Quando arriveranno i risultati delle elezioni regionali in Basilicata
Per conoscere il vincitore delle elezioni regionali in Basilicata bisognerà attendere il pomeriggio di lunedì 22 aprile. Lo spoglio delle schede è iniziato alla chiusura dei seggi, alle ore 15 di lunedì. Entro 12 ore le operazioni di spoglio dovranno essere terminate.
Per conoscere i risultati dello spoglio in tempo reale è possibile utilizzare la piattaforma Eligendo del ministero dell’Interno. I primi instant poll sono stati diffusi e sono attese anche le proiezioni per conoscere sin dalla chiusura dei seggi l’andamento del voto.