Il fronte difensivo dell’Ucraina è sull’orlo del collasso. Può sembrare un’affermazione forte ma a dirlo con fermezza sono gli ufficiali militari del Paese al quotidiano Politico. Secondo i generali che hanno prestato servizio sotto il generale Valery Zaluzhny, la situazione sul campo è critica al punto che, complici le carenze nelle forniture di armamenti da parte degli alleati occidentali, preoccupa non poco l’imminente offensiva russa.
L’allarme dei generali dell’Ucraina
Fonti ucraine di alto livello parlano molto schiettamente di un “rischio imminente di collasso delle linee del fronte” in diverse aree del Paese. Secondo quanto riportato da Politico, l’attenzione è concentrata sulle mosse pianificate dai generali russi, che potrebbero concentrare le loro forze per un’offensiva devastante capace di annientare le difese di Kiev grazie a un’imponente superiorità numerica e tecnologica della Russia. Inoltre permane la grave carenza di armamenti a causa delle forniture occidentali, che spesso arrivano in ritardo e così finiscono per rivelarsi inefficaci.
“Spesso semplicemente non riceviamo i sistemi d’arma nel momento in cui ne abbiamo bisogno, arrivano quando non sono più rilevanti. Ogni arma ha il suo momento giusto. Gli F-16 erano necessari nel 2023, ma non saranno adatti per il 2024″ perché, spiegano i militari, la Russia si prepara con largo anticipo per contrastarli. Infatti, al momento, l’esercito di Vladimir Putin sta effettuando “misurazioni” per calcolare dove è meglio schierare i suoi sistemi missilistici S-400, così da massimizzare l’area in cui possono coprire gli F-16.
Il governo dell’Ucraina insiste: “Non c’è tempo da perdere”
Proprio sulla penuria di armamenti e sulle forniture occidentali che procedono a rilento, è tornato a tuonare su X il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba. Come scritto sulla propria pagina social: “L’Ucraina è attualmente l’unico Paese al mondo che si difende dagli attacchi di missili balistici quasi ogni giorno. Ciò significa che tutte le batterie Patriot (missili antiaerei statunitensi, ndr) disponibili nel mondo che possono essere fornite all’Ucraina devono essere consegnate al più presto”. “Non c’è posto più importante per il loro impiego” ha spiegato Kuleba da Bruxelles dove sta partecipando alla ministeriale Nato.