Si inizia a definire il quadro delle elezioni regionali in Basilicata del 21 e 22 aprile. Dopo la scelta del centrosinistra di convergere sul nome di Piero Marrese, Azione ha invece deciso di sostenere il presidente uscente e candidato del centrodestra, Vito Bardi, esponente espresso da Forza Italia.
L’annuncio è arrivato dal segretario lucano del partito, Donato Pessolano, e dal consigliere regionale Marcello Pittella. Come spiega Elena Bonetti, vicecapogruppo di Azione alla Camera, il partito di Carlo Calenda ha deciso di sostenere Bardi perché è “persona seria, perbene, ma soprattutto perché abbiamo trovato con lui un accordo programmatico per il rilancio della Basilicata su punti che per noi sono essenziali: la sanità, il rilancio industriale con Industria 4.0, il rilancio dell’automotive e le politiche demografiche per bloccare lo spopolamento di quel territorio”.
Azione sosterrà Bardi alle elezioni regionali in Basilicata
Per Azione, quindi, arriva l’appoggio al candidato del centrodestra. Notizia accolta dal leader della Lega, Matteo Salvini, con un po’ di ironia: “Siamo un cantiere aperto, se a sinistra litigano e il centrodestra con la Lega diventano attrattivi, bene”. A chi gli chiedeva se le porte fossero aperte ai centristi, Salvini ha risposto: “Sono curioso, andate a domandarlo a Calenda. Per Calenda il problema del mondo sono io, se in Basilicata sono meno problematico che nel resto del mondo e sceglie di venire sui nostri candidati, sui nostri programmi, sui nostri temi e sulle nostre battaglie…”.
L’audio di Pittella e le scuse
Intanto proprio Pittella, esponente di Azione, è finito al centro delle polemiche per un audio in cui si definiva come un ebreo mandato alla camera a gas. L’audio inviato ai militanti descriveva il veto posto dal Pd su di lui e sull’ingresso di Azione in coalizione. “Per loro sono un ebreo che deve morire e insieme a me Azione”, sarebbero state le parole di Pittella. Che si è poi scusato: “Sono profondamente dispiaciuto per l’accaduto e mi scuso con chi può essersi sentito offeso”.
Elezioni regionali Basilicata, il centrosinistra trova finalmente un candidato
Sembra essere intanto finita anche la discussione nel campo largo sul candidato per le elezioni in Basilicata. Dopo aver costretto Chiorazzo al passo indietro e dopo aver fatto ritirare anche Domenico Lacerenza, Pd, M5s, Avs, Socialisti e +Europa hanno trovato l’accordo su Piero Marrese, attualmente sindaco dem di Montalbano Jonico e presidente della provincia di Matera.