Una valanga si è abbattuta nella notte sulla strada regionale della val di Rhêmes, in Valle d’Aosta. Il comune a monte della vallata, Rhêmes-Notre-Dame, con circa 80 residenti oltre ai turisti, è ora isolato a causa del maltempo e della valanga. La sindaca di Rhêmes-Saint-Georges, Nella Therisod, spiega che comunque al momento non ci sono segnalazioni di danni a persone o cose.
Da ieri, proprio per il pericolo valanghe, è isolata l’alta valle di Gressoney, sempre in Valle d’Aosta, per il distacco di una massa di neve che ha ostruito l’ingresso di una galleria. Isolato anche il comune di Cogne, così come la Valgrisenche. L’auspicio, comunque, è che già nel pomeriggio si possa tornare alla normalità in diverse zone nonostante le fitte nevicate degli scorsi giorni.
Maltempo, criticità anche su Piemonte e Liguria
Il maltempo non riguarda solo la Valle d’Aosta, ma anche il Piemonte. La provincia di Torino, dal tardo pomeriggio di ieri, è stata colpita da un’intensa perturbazione con forti nevicate nelle aree alpine e prealpine. Piogge, invece, in pianura. I vigili del fuoco hanno effettuato più di 100 interventi per le operazioni di soccorso ad automobili in difficoltà o per alberi caduti in strada, soprattutto in Val di Susa.
Situazioni difficili anche in Liguria, dove due frane hanno interrotto la viabilità provinciale alle Cinque Terre. Nella notte si è verificato uno smottamento lungo la strada provinciale 43 tra Levanto e Monterosso, mentre nella provincia di La Spazia si segnala l’interruzione della sp30 di Corniglia. Smottamenti e piccole frane anche nel territorio metropolitano di Genova.
Le previsioni meteo
La settimana appena iniziata vedrà condizioni di tempo instabile su tante regioni, con frequenti occasioni per piogge anche abbondanti e temporali: tre intense perturbazioni sono pronte a minacciare il nostro Paese, come spiega Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it. Resta, quindi, il maltempo come negli scorsi giorni.
Anche oggi è attesa molta pioggia in quasi tutte le regioni, con la neve che tornerà a scendere sugli Appennini oltre i 1200/1400 metri di quota. Particolare attenzione per il Centro Sud e la Sardegna, dove non si possono escludere nubifragi. Tra martedì e mercoledì tornerà la neve sulle Alpi, con fiocchi fin verso gli 800 metri di quota su Piemonte, Valle d’Aosta e Lombardia.
Successivamente il maltempo si estenderà rapidamente al Centro, dove si attendono ulteriori rovesci, anche a carattere temporalesco. Attese anche nevicate in Appenino intorno ai mille metri di quota. Maggiore stabilità, con un po’ di sole, è prevista per giovedì 7, ma già da venerdì è atteso un nuovo peggioramento con piogge e temporali.