Il media indipendente russo Novaya Gazeta Europe, citando una fonte, scrive che il corpo di Aleksei Navalny si trova all’obitorio dell’ospedale clinico distrettuale di Salechard, nell’artico russo. Ieri i legali e i collaboratori del dissidente russo morto in carcere avevano denunciato la sparizione del corpo.
Novaya Gazeta Europe citando una fonte scrive che il corpo di Aleksei Navalny si trova all’obitorio dell’ospedale di Salechard
“Di solito i corpi di coloro che muoiono nelle colonie vengono consegnati direttamente all’Ufficio di medicina legale in via Glazkova, ma per qualche motivo sono stati portati alla clinica”, ha detto un dipendente della stazione di ambulanze di Salechard, il cui edificio si trova nel raggio di 500 metri dall’ospedale. Il corpo in base a una fonte avrebbe lividi, procurati in vita.
“Tali Lividi – secondo la stessa fonte – appaiono in seguito a convulsioni. La persona è scossa da convulsioni, cercano di trattenerla e così compaiono i segni. Hanno detto che ha un livido sul petto. È qualcosa che appare per un massaggio cardiaco. Vale a dire che hanno cercato di rianimarlo ma è morto, molto probabilmente per arresto cardiaco. Ma sulla causa dell’arresto nessuno dice niente”.
Il corpo in base a una fonte avrebbe lividi, procurati in vita
È diventato subito chiaro – racconta Novaya Gazeta Europe – che avevano portato con sé il corpo di un politico e che la morte “non era di natura criminale”, cioè senza colpi di arma da fuoco. E poi si è diffusa la notizia che ai patologi locali era vietato eseguire autopsie. Salechard è la capitale dell’Okrug autonomo di Yamalo-Nenets (Yamalo-Nenets Autonomous Okrug).
Mentre a Mosca non si ferma il flusso di persone che vanno a portare un fiore su monumenti contro la repressione, secondo la Ong Ovd Info in Russia almeno 401 persone sono state arrestate in occasione delle commemorazioni del politico di opposizione Aleksei Navalny, morto venerdì in carcere in base alle informazioni diffuse dalla colonia penale dove era rinchiuso. Da domani inizieranno 96 processi in tutto il Paese per casi meramente di stampo politico.
Le cifre provengono dai dati del gruppo Ovd Info che considera la morte di Navalny un “omicidio politico” e che segue da vicino la situazione della libertà di parola e di riunione in Russia.
Oltre 400 arresti in Russia, da domani al via 96 processi
Negli ultimi mesi ci sono sempre più notizie secondo cui le persone perseguitate per motivi politici vengono regolarmente collocate in una cella di punizione. Ciò ha colpito non solo Navalny, che ha trascorso 226 giorni in una cella di punizione, ma anche il deputato Aleksei Gorinov, il politico Vladimir Kara-Murza, l’attivista di sinistra Daria Polyudova, la giornalista Maria Ponomarenko, il padre di Masha Moskaleva Alexei e altri detenuti.
Nel 2023, almeno 40 persone condannate per casi politicamente motivati sono state rinchiuse in una cella di punizione, dice Ovd Info. In media vi hanno trascorso 15 giorni. Molti sono stati messi in isolamento più volte: in totale ci sono 82 casi di questo tipo, per 65 di essi è nota la durata della reclusione. Nel 2023 i “prigionieri politici” hanno trascorso in cella di punizione 1.015 giorni, ovvero quasi tre anni.