I media Usa riportano che alcuni esponenti repubblicani hanno chiesto che si esplori la procedura per rimuovere Joe Biden in base al 25/mo emendamento della costituzione, introdotto dopo l’assassinio di John F. Kennedy per sostituire il presidente Usa in caso di morte, destituzione, dimissioni o incapacità. È lo stesso emendamento ventilato più volte per rimuovere Donald Trump durante il suo mandato.
Haley: “Biden dovrebbe sostenere immediatamente un test di competenza mentale”
“Joe Biden – afferma la candidata presidenziale repubblicana Nikki Haley – non riesce a ricordare gli eventi più importanti della sua vita, come quando era vicepresidente o quando è morto suo figlio. Questo è triste, ma lo sarà ancora di più se alla Casa Bianca avremo una persona che non è mentalmente all’altezza del compito più importante del mondo. Joe Biden dovrebbe sostenere immediatamente un test di competenza mentale e dovrebbe condividerlo con il pubblico”.
Il procuratore Hur lo ha definitivo un uomo anziano e smemorato
Le parole di Haley arrivano dopo che il procuratore speciale Robert Hur, pur non raccomandando accuse nei confronti di Biden, per la sua gestione incauta di documenti classificati, lo ha dipinto come un uomo anziano e smemorato, che non ricorda date essenziali della sua vita. Ma Haley estende la critica anche a Trump e ai presunti doppi standard: “il doppio standard è evidente. Sia Joe Biden che Donald Trump sono stati sconsiderati con i documenti riservati. Se la difesa di Biden è la vecchiaia e la smemoratezza, Trump può facilmente fare la stessa affermazione. Trump dovrebbe assumere rapidamente gli avvocati di Biden”.
Anche la sua campagna cavalca il tema nei messaggi per la raccolta fondi: “potete dire la differenza tra Egitto e Messico o tra Nancy Pelosi e Nikki Haley? Biden e Trump non ci riescono, e io penso che l’America possa fare meglio”, afferma, riferendosi alle gaffe dei due leader.