Il governo, secondo quanto apprende l’Ansa, studia una nuova riapertura dei termini della Definizione agevolata, la cosiddetta rottamazione quater. L’ipotesi sarebbe quella di intervenire con un emendamento del relatore al decreto Milleproroghe per dare tempo fino al 28 febbraio, per chi ha aderito alla rottamazione, per versare le prime due rate scadute rispettivamente il 31 ottobre e 30 novembre 2023. Il decreto anticipi aveva già riaperto i termini, consentendo il pagamento entro il 18 dicembre 2023.
Il Governo valuta una nuova proroga al 28 febbraio per il saldo delle prime due rate della rottamazione quater
Proprio il prossimo 28 febbraio, con 5 eventuali giorni di tolleranza previsti per legge, scadrà il pagamento della terza rata della rottamazione quater. Per mantenere i benefici della Definizione agevolata è necessario effettuare il versamento della terza rata entro quella data, ma la norma prevede comunque una tolleranza di cinque giorni, dunque entro e non oltre il 4 marzo.
il prossimo 28 febbraio scadrà il pagamento della terza rata
Le restanti rate del 2024 andranno saldate entro il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre, ovvero secondo le scadenze del piano contenuto nella comunicazione delle somme dovute inviata a chi ha aderito dall’Agenzia delle Entrate. In caso di mancato pagamento o se il pagamento avviene oltre il termine ultimo o per importi parziali, si perderanno i benefici della misura agevolativa e i versamenti effettuati saranno considerati a titolo di acconto sulle somme dovute.