Il momento è arrivato. Gli studenti attesi dall’esame di maturità hanno saputo quali saranno, per l’anno scolastico 2023/2024, le materie della seconda prova scritta. La prima certezza è che la maturità 2024 si terrà allo stesso modo di quella dello scorso anno, come annunciato dal ministro dell’Istruzione, Giuseppe Validatara.
Il ministro ha firmato il decreto che individua le discipline oggetto della seconda prova scritta dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo e l’annuncio delle materie è arrivato nella mattinata di oggi, lunedì 29 gennaio. Per il classico è toccato al greco, per lo scientifico alla matematica.
Maturità 2024, tutte le materie della seconda prova scritta
L’annuncio è arrivato alle ore 13, come comunicato dallo stesso ministero dell’Istruzione: a quell’ora gli studenti hanno saputo, in base al loro indirizzo di studi, quale sarà la materia della seconda prova scritta. Ecco l’elenco completo delle materie della seconda prova:
Greco per il Liceo classico; Matematica per il Liceo scientifico, anche per l’opzione Scienze applicate e la Sezione a indirizzo Sportivo; Lingua e cultura straniera 3 per il Liceo linguistico; Scienze umane per il Liceo delle Scienze umane (Diritto ed Economia politica all’opzione Economico-sociale); Discipline progettuali caratteristiche dei singoli indirizzi per il Liceo artistico; Teoria, analisi e composizione per il Liceo musicale; Tecniche della danza per il Liceo coreutico. Economia aziendale per l’indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing” (Economia aziendale e Geo-politica nell’articolazione “Relazioni internazionali per il marketing”) e Discipline turistiche e aziendali per l’indirizzo Turismo; Topografia per l’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio”; Sistemi e reti per entrambe le articolazioni dell’indirizzo “Informatica e Telecomunicazioni”; Progettazione multimediale nell’indirizzo “Grafica e comunicazione”; Trasformazione dei prodotti per l’articolazione “Produzioni e trasformazioni” degli Istituti agrari (Viticoltura e difesa della vite per l’articolazione “Viticoltura ed enologia”).
L’esame di Stato si avvicina
Come spiegato da Valditara, “la pubblicazione delle materie della seconda prova è il primo passo verso l’esame di Stato che ha un valore fondamentale, anche simbolico, nel percorso di crescita di ogni ragazza e ragazzo. È infatti un momento di svolta nel percorso personale e formativo: l’esperienza scolastica si conclude e si è chiamati a decidere sul proseguimento dei propri studi o sull’ingresso nel mondo del lavoro”.
Come sottolinea ancora il ministro, “quest’anno i maturandi e le loro famiglie potranno contare anche sul supporto dei docenti orientatori che, in collaborazione con il gruppo docenti della classe, potranno aiutarli a compiere scelte consapevoli, alla luce delle inclinazioni dei ragazzi e dell’offerta formativa successiva, università o Its, ma anche dell’offerta occupazionale del territorio. Una figura, quella del docente orientatore, che abbiamo fortemente voluto perché la scuola sia sempre più vicina ai propri ragazzi nella costruzione del loro futuro”.