Appare vicino un accordo sugli ostaggi che fermerebbe la guerra a Gaza per settimane: una bozza scritta prevede il rilascio dei prigionieri detenuti da Hamas in cambio della cessazione dell’offensiva militare israeliana per due mesi. Lo riporta il New York Times.
La bozza prevede il rilascio dei prigionieri detenuti da Hamas a Gaza in cambio della cessazione dell’offensiva militare israeliana per due mesi
Israele sospenderebbe le operazioni militari contro Hamas a Gaza per due mesi in cambio del rilascio di oltre 100 ostaggi catturati nell’attacco del 7 ottobre contro Israele, dopo delicate trattative. Ma la bozza è ancora da siglare.
Non si tratta della fine alla guerra, ma in base agli auspici potrebbe gettare le basi per una soluzione duratura del conflitto. Con una prima fase per consentire il rilascio da parte di Hamas delle donne, degli anziani e degli ostaggi feriti rimasti. E una seconda per definire i dettagli e consentire il rilascio dei soldati e i civili israeliani.
Oggi in Francia i capi di Cia e Mossad incontreranno il primo ministro del Qatar e il capo dell’intelligence egiziana
Oggi intanto si prevede che il direttore della Cia, Bill Burns, discuta i contorni dell’accordo nell’incontro in Francia con David Barnea, capo dell’agenzia di intelligence israeliana Mossad, il primo ministro del Qatar, Mohammed bin Abdulrahman Al Thani e il capo dell’intelligence egiziana Abbas Kamel per colloqui. Di ostaggi ha parlato il presidente Usa Joe Biden venerdì al telefono con il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi e l’emiro Al-Thani.