La Sveglia

Piantedosi ne spara un’altra: “Nessun minore nei Cpr”

Ieri il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha assicurato che nessun minore verrà trattenuto nei Centri per il rimpatrio. Falso.

Piantedosi ne spara un’altra: “Nessun minore nei Cpr”

Preoccupato di scrollarsi di dosso la sentenza della Corte europea per i diritti dell’uomo che ha condannato l’Italia per l’illegale detenzione di minori nell’hotspot di Taranto avvenuta nel 2017 (c’era il governo Gentiloni) ieri il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha rilasciato una composta intervista al quotidiano La Stampa per assicurare che nessun minore verrà trattenuto nei Centri per il rimpatrio e che le leggi internazionali saranno rispettate. Falso.

Ieri il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha assicurato che nessun minore verrà trattenuto nei Centri per il rimpatrio. Falso

Solo lo scorso 9 ottobre (quindi senza dubbio nella gestione di questo governo e del ministro Piantedosi) l’Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione ha segnalato come nel centro di Crotone c’erano minori stranieri non accompagnati. La natura giuridica dell’ex Cara non prevede la possibilità di fornire accoglienza ai minori, il che porta a un trattenimento sostanziale e informale dei minori totalmente illegittimo nonché alla mancata attivazione dei servizi previsti per l’accoglienza dei minori non accompagnati.

Era il 12 ottobre di quest’anno invece quando una delegazione del Tavolo Asilo e Immigrazione ha fatto visita all’hotspot di Taranto che vorrebbe essere “dedicato ai minori”. è stata riscontrata una situazione di “privazione della libertà illegittima, condizioni materiali totalmente inadeguate e di promiscuità, permanenze di lunga durata, assenza di tutela dei minori, isolamento sociale e legale, insufficiente assistenza sanitaria”. In Puglia è prassi che i minori finiscano in strutture legate agli adulti. A Roma per i limiti di capienza i minori vengono trattenuti in commissariato in attesa di collocazione. Ce ne sarà di lavoro per la Corte europea per i diritti dell’uomo.