Cecilia Hazana è l’ennesima vittima di femminicidio in Italia. La sua storia arriva in tv sui canali Rai dopoché da qualche giorno è arrivata la condanna al suo carnefice.
Cecilia Hazana, chi era la ragazza di 34 anni
Cecilia Hazana era nata in Perù prima di trasferirsi in Italia dove viveva con il suo bambino a Reggio Emilia. Cecilia è l’ennesima vittima di femminicidio che si è consumato in Italia. La ragazza non aveva un lavoro stabile e quando quel ragazzo ha bussato alla sua porta la sua vita è cambiata per sempre.
Uccisa dall’ex compagno
Un giorno a casa di Cecilia si presenta Mirko, un ragazzo che lavora come rappresentante. In pochi giorni i due iniziano a frequentarsi e si mettono insieme. Mirko si trasferisce subito a casa della ragazza e lega molto con il figlio di Cecilia. Poi, Mirko inizia ad essere violento e così Cecilia decide di lasciarlo ma il ragazzo non si rassegna mai a questa scelta.
Mirko un giorno di novembre di due anni fa prima violenta e poi assassina Cecilia. In primo grado, l’uomo è stato condannato a 29 anni e 3 mesi. “Chiedo perdono solo a Dio, perché a Cecilia non posso più chiederlo, ma soprattutto a suo figlio: io so bene cosa significhi non avere una mamma”, aveva detto. Poi, la Corte di assise di appello a Bologna ha alzato a 30 anni la pena dell’imputato.
“È una sentenza giusta. Non mi riporta indietro mia figlia, ma è un segnale per tutti, è stata fatta giustizia“. È il commento di Dina, la madre di Cecilia. “Succede troppo spesso – ha detto – che ci sono persone che dicono di amare una donna e poi la uccidono. Ma questo non è amore. Bisogna capire come queste persone si formano, è un tema molto grande, dove non solo la famiglia ha colpe, ma anche la società”, ha aggiunto.