Il governo Meloni sta trasformando il diritto alla Salute, definito fondamentale dalla nostra Costituzione, “in un bene di lusso”. La denuncia arriva, con una nota congiunta, dai senatori e deputati del Movimento 5 Stelle in Commissione Affari Sociali.
M5S: “Non si tratta di incapacità, ma il Governo ha un preciso disegno: tagliare le gambe al Ssn”
“Siamo particolarmente preoccupati dalle due inchieste apparse sui quotidiani di oggi – affermano dal M5S -. Da un lato abbiamo la nuova tendenza di appaltare al privato anche le sale operatorie, considerate finora uno dei luoghi sacri del nostro Servizio sanitario nazionale, incidendo peraltro sui conti pubblici più delle assunzioni che servirebbero a farle funzionare regolarmente nella sanità pubblica”.
“La mancanza di 90mila tra medici e infermieri finirà per far fallire qualsiasi piano per la riduzione delle liste d’attesa”
“Dall’altro – proseguono i parlamentari del Movimento -, la denuncia della mancanza di 90 mila tra medici e infermieri, una carenza cronica e purtroppo sempre più grave, che finirà per far fallire qualsiasi piano per la riduzione delle liste d’attesa che non abbia come primo punto l’assunzione di nuovo personale”.
35mila medici specializzandi sono pronti a lavorare in corsia
“Ci sono 35mila medici specializzandi pronti a lavorare in corsia – aggiungono i parlamentari del Movimento – che potrebbero garantire turni più umani ai colleghi e assistenza continua ai cittadini. Il governo, però, preferisce gettare al vento le poche risorse stanziate sulla sanità negli straordinari del personale sanitario o nel ricorso ai gettonisti. Tutte toppe peggiori del buco. Servono risorse ingenti e serve un preciso piano di assunzione”.
“Nel frattempo – affermano ancora nella nota congiunta Senatori e Deputati del M5S in Commissione Affari Sociali -, si stima che siano 22 milioni, oltre un italiano su tre, ad essere in attesa di esami e visite. E secondo i dati di questa mattina, 14 milioni, quasi un cittadino su tre, hanno almeno una volta rinunciato a curarsi o si sono visti costretti a rivolgersi al privato”.
“Meloni e i suoi fanno orecchie da mercante e si cullano su cifre immaginarie”
“La scelta è semplice – concludono dal Movimento 5 stelle -: aspettare mesi, o forse anni, o pagare di tasca propria. La situazione è grave, ma Meloni e i suoi fanno orecchie da mercante e si cullano su cifre immaginarie, lontane anni luce dalla realtà del Paese. Purtroppo, però, non si tratta di incapacità, ma un preciso disegno: tagliare le gambe al Ssn e alla sanità pubblica, continuando sulla strada della privatizzazione. Il governo sta trasformando il diritto alla Salute, definito fondamentale dalla nostra Costituzione, in un bene di lusso”.