Mohammed Deif è il capo dell’esercito di Hamas protagonista in negativo dei ripetuti attacchi violenti contro Israele. Nei giorni scorsi ha fatto girare un messaggio che arriva direttamente agli Stati Uniti e all’Occidente.
Mohammed Deif, chi è l’uomo al comando dell’esercito di Hamas
Mohammed Deif sarebbe l’uomo a capo dell’esercito di Hamas che ha sta attaccando Israele con terribili raid. L’uomo è a capo di un esercito nonostante sia costretto da anni su una sedie a rotelle e abbia già perso moglie e figli. Nei giorni scorsi avrebbe diffuso un messaggio dando il via ai terribili attacchi su Israele: “Siamo decisi a porre fine alle politiche con cui America e Occidente calpestano il diritto internazionale, alla follia di questa occupazione, ai continui crimini commessi nei confronti del nostro popolo. Facciamo capire al nostro nemico che non potrà più andare avanti senza pagare il conto per le proprie azioni”.
Mohammed Diab Ibrahim el Masri è nato nel campo profughi di Khan Younes negli anni ’60, ai tempi in cui Gaza era sotto controllo egiziano. Ha iniziato a studiare presso l’università islamica di Gaza, per poi inserirsi insieme al fratello in manifestazioni contro lo stato ebraico. Dopo essere stato anche in prigione, nel 1996 pianifica attentati terroristici che portano alla morte più di 50 cittadini israeliani.
Uccisa la sua famiglia
La guerra è una sciagura terribile in entrambi i fronti. Così gli israeliani hanno risposto distruggendo a Gaza la casa di Deif, uccidendo il fratello e membri della sua famiglia, compresi il figlio e la nipote. Lo riferisce Ynet. Di lui nessuna traccia ma viene riportato come altri parenti di Deif sarebbero intrappolati tra le rovine dell’edificio, nel sud della Striscia di Gaza.