Tornano le tende degli studenti in protesta contro il caro affitti. La mobilitazione riparte dalla Sapienza di Roma, come annunciato dall’Udu, Unione degli universitari: da questa notte gli studenti sono tornati a dormire all’università.
“Abbiamo deciso – spiegano – di protestare in quanto il governo continua a ignorare il caro studi e la crisi abitativa, senza attuare alcune soluzione concreta: ci sentiamo traditi rispetto alle promesse che avevamo ricevuto prima dell’estate”.
Tornano le tende degli studenti contro il caro affitti
Il ritorno delle tende alla Sapienza è una anticipazione di quanto avverrà nei prossimi giorni, con la partenza della mobilitazione nazionale che inizia oggi e durerà per tutta la settimana: si prevedono flash mob, presidi e tendate in tutta Italia, con 25 città coinvolte.
Dalla Sapienza la mobilitazione si è subito allargata, con gli studenti anche all’università Statale di Milano. Gli studenti lamentano che “nulla è cambiato: dalle istituzioni, dal governo alle amministrazioni comunali, sono arrivate soltanto finte promesse o insufficienti contentini, che non mettono in discussione i paradigmi che hanno prodotto e che continuano ad alimentare questa crisi”.
Inoltre gli studenti di Cambiare Rotta rilanciano l’assemblea pubblica del 28 settembre (al Controchiostro occupato della Statale) e la mobilitazione nazionale del 19 ottobre con Asia Usb e il Movimento per il diritto all’abitare. Le prime iniziative dell’Unione degli Universitari, invece, si terranno a Milano, Lecce, Bologna, Perugia, Palermo e Torino, oltre che a Roma.