La Francia non accoglierà parte dei migranti arrivati recentemente a Lampedusa. Lo ha annunciato il ministro dell’Interno, Gérald Darmanin, intervistato da Europe1 prima della sua visita a Roma. “No, la Francia non si appresta a farlo, la Francia vuole aiutare l’Italia a controllare la sue frontiere per impedire alla gente di venire”, ha detto rispondendo a una domanda in merito. “Sarebbe un errore di giudizio considerare che i migranti, siccome arrivano in Europa, devono essere subito ripartiti in tutta Europa e in Francia, che fa ampiamente la sua parte”.
Darmanin: “La Francia vuole aiutare l’Italia a controllare la sue frontiere per impedire alla gente di venire”
“La situazione a Lampedusa – ha aggiunto il ministro francese – sta diventando molto difficile. Per questo stiamo aiutando i nostri amici italiani. Ma non possiamo dare il messaggio alle persone che arrivano sulle nostre coste che, qualunque cosa accada, saranno accolte nei nostri Paesi. Sono accolti solo se rispettano le regole dell’asilo. Se si tratta di immigrazione clandestina, no, la Francia non può accoglierli”.
“Se ci sono richiedenti asilo che hanno diritto all’asilo, che sono perseguitati per motivi ovviamente politici, la Francia, come ha sempre fatto, può accoglierli”, ha precisato Darmanin, “ma sarebbe un errore di valutazione ritenere che, poiché i migranti arrivano in Europa, debbano essere immediatamente distribuiti tra tutti i Paesi europei”.
Darmanin oggi sarà a Roma per discutere di cooperazione europea sul tema dei migranti
Il ministro dell’Interno Darmanin ha annunciato che si recherà a Roma nel “pomeriggio” di oggi per discutere di cooperazione europea in merito all’afflusso dei migranti a Lampedusa. “Su richiesta del presidente (Emmanuel Macron, ndr) andrò a Roma questo pomeriggio”, ha dichiarato l’esponente del governo francese a Europe1/Cnews.