Non sono arrivate nuove minacce, ma la scorta a don Maurizio Patriciello, parroco del Parco Verde di Caivano, è stata rafforzata. La scorta, che gli era stata assegnata lo scorso anno quando venne fatto esplodere un ordigno davanti alla sua chiesa, sarà quindi rafforzata.
Negli ultimi giorni don Patriciello è stata spesso al centro dell’attenzione dei media di tutta Italia, dopo aver chiesto la visita a Caivano della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in seguito alle violenze di gruppo ai danni di due minori. Meloni è stata quindi in visita a Caivano e la figura di don Patriciello è stata spesso al centro del dibattito, con diverse interviste e reportage.
Rafforzata la scorta di don Patriciello
Contattato dall’Ansa, don Maurizio Patriciello spiega di non aver ricevuto ulteriori minacce. Il parroco sta invece proseguendo con le sue attività pastorali programmate all’interno della parrocchia. Anche nella serata di ieri, infatti, ha presieduto un incontro di preghiera e oggi sta invece guidando un pellegrinaggio in un santuario.
Patriciello commenta anche il nuovo blitz delle forze dell’ordine, iniziato questa mattina, al Parco Verde di Caivano: “Io sono sempre contento quando lo Stato c’è. In qualsiasi forma. Oggi serve questo: bene così”.
La notizia del rafforzamento della scorta di don Patriciello viene commentata dal capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra in commissione Affari costituzionali alla Camera, Filiberto Zaratti: “Don Patriciello è un grande combattente della giustizia, una speranza per gli ultimi, un coraggioso presidio del territorio. Gli siamo vicini”.