Mentre il Governo sembra totalmente disinteressato – nonostante le parol edi Meloni all’indomani delle dichiarazioni sulla strage di Ustica, rilasciate a Repubblica dall’ex premier Giuliano Amato, oggi ribadite in una lettera allo stesso quotidiano – solo due politici hanno deciso di bussare alle porte delle autorità francesi per chiedere la verità su quanto accadde nei cieli del Tirreno il 27 giugno 1980.
La leader del Pd vola a Parigi per sollecitare la verità sulla strage di Ustica. L’ex ministro manifesta a Roma davanti all’Ambasciata
A farlo è stata, innanzitutto, la segretaria del Pd, Elly Schlein, impegnata a Parigi in una visita nella sede locale del Partito democratico. “Il diritto alla verità è anzitutto un diritto dei familiari delle vittime, ma è un diritto che spetta a tutto il Paese” ha la leader dem appena arrivata nella capitale francese rispondendo a una domanda dei giornalisti sulle polemiche suscitate dall’intervista di Amato sulla strage di Ustica.
Schlein: “Il diritto alla verità è anzitutto un diritto dei familiari delle vittime, ma è un diritto che spetta a tutto il Paese”
“Il Pd – ha detto ancora Schlein – è stato sempre al fianco dell’associazione dei familiari delle vittime di Ustica. Continueremo a farlo, ma ancora oggi tutte le istituzioni della Repubblica devono fare tutto il possibile. Perché non è accettabile che dopo 43 anni non ci sia ancora piena verità”.
Calenda: “Approfondire con il Governo francese spetta al Governo italiano”
Un’iniziativa, quella di recarsi a Parigi, che, tuttavia, non è piaciuta a Carlo Calenda. “Con tutto il rispetto per l’iniziativa sicuramente animata da buone intenzioni – ha scritto su Twitter il al leader di Azione riferendosi alla missione a Parigi di Schlein -, dobbiamo stare molto attenti a non generare ulteriore confusione dopo l’intervista di Amato. Approfondire con il Governo francese spetta al Governo italiano qualora ci fossero informazioni non rilasciate relative ad Ustica”.
Alemanno: “Le dichiarazioni di Alemanno non possono essere lasciate cadere nel vuoto”
E si è svolto oggi a Roma un sit-in, proprio di fronte l’Ambasciata di Francia in Italia, a piazza Farnese, promosso dal portavoce del Forum dell’indipendenza italiana, Gianni Alemanno. “Le dichiarazioni del Presidente Giuliano Amato sulla strage di Ustica – ha annunciato ieri l’ex ministro ed ex sindaco di Roma – non possono essere lasciate cadere nel vuoto, con il Governo italiano e quello francese che fanno finta di nulla. Per questo domani (oggi, ndr), saremo a piazza Farnese davanti all’Ambasciata francese con un sit-in organizzato dal Forum dell’indipendenza italiana e dall’Associazione Magnitudo per chiedere un’assunzione di responsabilità del Governo francese di Fronte alle precise accuse di Amato”.