Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è arrivato alle 15.30 in piazza della Stazione Brandizzo, nel Torinese, proprio a fianco alla ferrovia dove nella notte sono morti cinque operai che lavoravano sui binari, travolti da un treno.
Il presidente Mattarella si è recato nella stazione di Brandizzo a rendere omaggio alle vittime dell’incidente ferroviario della scorsa notte
Ad accogliere il presidente della Repubblica c’erano il sindaco di Brandizzo, Paolo Bodoni, il vicepresidente del Consiglio regionale del Piemonte, Gianluca Gavazza, la vicepresidente del Pd, Chiara Gribaudo, insieme al sindaco di Torino e della Città metropolitana, Stefano Lo Russo, e al presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio. Primo cittadino e governatore erano già stati sul luogo dell’incidente stamattina.
Il capo dello Stato ha deposto un mazzo di fiori di fronte all’ingresso della stazione ferroviaria
Il capo dello Stato, accompagnato anche dal prefetto di Torino, Raffele Ruberto, da cui era andato in visita nel capoluogo, ha deposto di fronte all’ingresso della stazione ferroviaria di Brandizzo un mazzo di fiori, rose gialle e lylium bianchi. Dalla piccola folla presente si è alzato qualche applauso. Il capo dello Stato è risalito poi in auto per ripartire.
“Morire sul lavoro è un oltraggio ai valori della convivenza”
Per le vittime dell’incidente ferroviario avvenuto a Brandizzo, nel Torinese, questa mattina, era stato osservato un minuto di raccoglimento al convegno di Torre Pellice sul tema “Il sogno europeista è nato qua. Una sfida da completare”, al quale è intervenuto anche il capo dello Stato. “Tutti quanti abbiamo pensato come morire sul lavoro sia un oltraggio ai valori della convivenza”, ha detto Mattarella aprendo il suo intervento.