Il presidente di Visibilia Editore, Luca Giuseppe Reale Ruffino, 60 anni, si è suicidato sparandosi nella notte tra sabato e domenica. Il corpo è stato trovato dal figlio nel suo ufficio ufficio a Milano.
Il presidente di Visibilia Editore, Luca Giuseppe Reale Ruffino si è sparato nel suo ufficio di Milano nella notte tra sabato e domenica
Il gesto, secondo quanto si è appreso, sarebbe legato a questioni personali e si ipotizzano gravi problemi di salute. Giovedì scorso Ruffino avrebbe anche partecipato per l’ultima volta a una riunione del Cda di Visibilia Editore. Ad ottobre del 2022 aveva rilevato le quote della senatrice di FdI e ministro del Turismo, Daniela Santanchè.
L’arma con cui il presidente di Visibilia Editore si è tolto la vita è una pistola regolarmente detenuta dal manager. Ruffino avrebbe anche lasciato un biglietto con alcune comunicazioni. La notizia del suo suicidio è stata anticipata ieri in serata dal sito Dagospia.
Storicamente legato all’amministrazione di condomini, fondatore, presidente e amministratore delegato di Sif Italia società di amministrazione e gestione di patrimoni immobiliari quotata a Euronext Growth Milano, Ruffino ad ottobre del 2022 era subentrato in Visibilia rilevando le quote dellaSantanchè.
La Procura di Milano indaga per il reato di istigazione al suicidio
La Procura di Milano indaga per il reato di istigazione al suicidio in merito alla morte di Luca Ruffino. Un atto necessario, si apprende da fonti giudiziarie, anche solo per procedere con gli accertamenti, tra cui l’autopsia sul corpo del manager che sarà disposta nelle prossime ore. Storicamente legato all’amministrazione condominiale, Ruffino, 60 anni, era subentrato nella società di Daniela Santanchè nell’ottobre del 2022, rilevando le quote della senatrice di Fdi.