Le parole del portavoce del presidente della Regione Lazio, Marcello De Angelis, sulla strage di Bologna sono “ignobili”. È quanto afferma la segretaria del Pd, Elly Schlein, chiedendo le “dimissioni immediate” del capo della comunicazione istituzionale della Regione Lazio.
La segretaria del Pd Schlein chiede le “dimissioni immediate” del capo della comunicazione della Regione Lazio, Marcello De Angelis
“Se non riescono a farlo i vertici della Regione Lazio – aggiunge la segretario del Pd auspicando provvedimenti contro De Angelis – sia la presidente del Consiglio Giorgia Meloni a prendere provvedimenti immediati. È grave che Meloni il giorno della commemorazione non sia riuscita a dire che quella di Bologna sia stata una strage neofascista, sarebbe gravissimo se continuasse a permettere ai suoi sodali di stravolgere la verità processuale. Ponga fine, una volta per tutte, a questa scellerata aggressione alla storia”.
“Non accettiamo ulteriori depistaggi e tentativi di riscrivere la storia”
“Lo abbiamo detto in piazza di fronte alla stazione solo qualche giorno fa – ha dichiarato ancora la Schlein -, il 2 agosto in occasione dell’anniversario della strage di Bologna: non accettiamo ulteriori depistaggi e tentativi di riscrivere la storia, negando le evidenze processuali per cui l’associazione dei familiari delle vittime si è tanto battuta e la Procura di Bologna e le forze dell’ordine hanno lavorato in questi anni. Tantomeno se questi tentativi ignobili arrivano dal portavoce del Presidente della Regione Lazio”.