Non è la prima promessa mantenuta, ma a modo suo c’è andata vicina. Vi ricordate quando la Meloni prometteva mille euro a tutti con un click? Ecco, i mille euro se l’è tenuti in saccoccia, ma con un semplice sms ne ha tolti molti di più a 169mila persone disoccupate o in povertà. Ovviamente, la comunicazione spedita in questa forma dall’Inps ha mandato nel panico chi ha ricevuto il messaggio.
Qualcuno infatti si illudeva di chissà cosa, visto che l’impegno del governo era stato chiaro: prima di togliere il sussidio gli “occupabili” dovevano essere avviati ai corsi di formazione, di cui a sette mesi dall’annuncio non si è visto nulla. Quindi sarà fortunato chi potrà cominciare a riqualificarsi da adesso, ma nel frattempo sono affari suoi se riuscirà o meno a mettere un piatto di pasta a tavola. Il governo di destra, insomma, ha abbandonato tranquillamente al suo destino queste decine di migliaia di cittadini, attribuendo evidentemente un’importanza maggiore all’aumento delle spese militari, dei vitalizi o degli altri privilegi di una casta politica a cui frega solo di sé stessa. Niente di strano, dunque, se la rabbia comincia già a esplodere, come si è visto ieri a Napoli.
E non ci si illuda che basterà qualche elemosina, come la carta per i poveri, con dentro 382 euro da far bastare per tutto un anno. Il disagio economico e sociale è fortissimo, non solo al Sud. E questo governo può pure mandare sms e chiudere gli occhi, ma così facendo tra non molto anche il popolo più pacifico e rassegnato gli darà una sveglia.