Siglato l’accordo tra l’Aran e le organizzazioni sindacali per il rinnovo del Ccnl 2019-2021. Arrivano, così, gli aumenti di stipendio per i dipendenti del settore scuola e Afam, compresi insegnanti e presidi.
In totale l’accordo riguarda oltre 1,2 milioni di dipendenti, inclusi 850mila insegnanti e 77mila lavoratori dei settori università ed enti di ricerca. Arrivano quindi gli aumenti, con salari mediamente più alti di oltre 100 euro al mese. Entriamo nel dettaglio.
A quanto ammontano gli aumenti di stipendio per il personale della scuola
Il contratto prevede un aumento salariale medio di 124,40 euro per i docenti, di 96,72 euro per il personale Ata e di 197,50 euro per i direttori amministrativi (Dsga).
Le altre novità con il rinnovo del contratto
L’accordo estende a tutti i settori l’introduzione e la regolamentazione del lavoro agile anche per questo comparto. Riviste anche le disposizioni per il personale scolastico, amministrativo delle università e delle accademie e conservatori.