Per Giuseppe Conte non ci sono dubbi: le rivelazioni di Report sulla ministra del Turismo, Daniela Santanchè, non lasciano spazio ad altre possibilità al di fuori delle dimissioni. Il leader del Movimento 5 Stelle, parlando con i giornalisti fuori dal Senato, afferma che “il quadro si aggrava sempre più”, sulla base degli “ultimi riscontri”. Dai quali “emerge che ha mentito quando è venuta al Senato, quindi ha mentito davanti al Paese”.
Per Conte, quindi, Santanchè deve dimettersi subito e dovrebbe essere la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a sollecitarla e costringerla a lasciare il suo posto nel governo.
Conte chiede le dimissioni di Santanchè
Conte afferma chiaramente che Santanchè “deve dimettersi, senza indugio”. Il leader pentastellato incalza quindi la presidente del Consiglio: “La presidente Meloni ha il dovere di salvaguardare l’onore delle istituzioni, di costringerla alle dimissioni“, afferma.
I 5 Stelle e Si chiedono le dimissioni della ministra del Turismo
La richiesta di Conte viene ribadita anche da Alessandra Maiorino, vicecapogruppo M5s al Senato: “È ormai insostenibile la posizione di Daniela Santanchè all’interno del governo. Il nuovo approfondimento di Report, a cui va il nostro grazie per il puntuale lavoro svolto, certifica che mercoledì scorso la ministra nella sua informativa ha fornito versioni non vere su molti nodi cruciali. Quindi ha mentito dinanzi ai cittadini italiani. Di fronte a un quadro tanto grave, le dimissioni della Santanchè sono un passaggio inevitabile. Anche Giorgia Meloni, sin qui stranamente silente sulla vicenda, dovrebbe prenderne atto”.
Stesso concetto sottolineato anche dal capogruppo pentastellato alla Camera, Francesco Silvestri: “Una nuova puntata di Report svela le menzogne di Santanché. La sua posizione è ormai insostenibile, non è accettabile che una ministra della Repubblica abbia assunto condotte tanto gravi. Meloni tragga le dovute conseguenze e metta fine a questo scempio che, oltre a gettare ombre sul suo governo, offende tutti i cittadini onesti del nostro Paese. È giunto il momento che la Presidente del Consiglio prenda atto della realtà e si comporti come compete al suo ruolo e non da capa di una cricca”.
La richiesta di dimissioni non viene, però, solamente dai 5 Stelle. Mentre si rafforza questa convinzione anche nel Pd, una dichiarazione ancor più netta arriva dal segretario di Sinistra italiana, Nicola Fratoianni: “Dopo la nuova puntata di Report credo che non ci siano più parole per esprimere lo sdegno per i comportamenti spregiudicati, immorali e incommentabili della ministra Santanchè nella gestione delle sue aziende, nel come ha trattato i suoi dipendenti, nelle furbizie utilizzate nel rapporto con lo Stato che lei peraltro in questo momento rappresenta indegnamente. E poi l’aver mentito apertamente al Parlamento. Ora non ha più alternative: faccia un passo indietro. Subito. Sopratutto nell’interesse del Paese . Penso che anche la presidente Meloni non possa che essere d’accordo con noi, esca dal suo silenzio imbarazzato e faccia un passo in rispetto dell’interesse collettivo”.