Il premier britannico Sunak si è scagliato contro Vladimir Putin alla Conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina che si è tenuta proprio a Londra e a cui hanno partecipato i delegati di 61 governi, istituzioni finanziarie internazionali, più di 400 aziende e gli esponenti della società civile ucraina.
Sunak contro Putin: “La Russia pagherà per le distruzioni provocate”
Il primo ministro britannico Rishi Sunak è intervenuto alla Conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina attaccando Putin e la sua scelta di iniziare una guerra sanguinosa. “La Russia deve pagare per la distruzione che ha inflitto”, sono state le parole del premier britannico che poi ha sottolineato che si stanno “piantando i semi del futuro” del Paese, con l’intenzione degli alleati di Kiev di “mantenere in vigore le sanzioni fino a quando Mosca non pagherà”.
Il premier britannico annuncia nuovi aiuti economici all’Ucraina dal Regno Unito
Dal Regno Unito non mancherà il sostegno economico e non solo all’Ucraina nei prossimi anni, come ha annunciato il premier britannico Sunak che ha detto che “insieme ai nostri alleati, manterremo il nostro sostegno alla difesa dell’Ucraina e alla controffensiva. E staremo con l’Ucraina finché sarà necessario per continuare a vincere questa guerra“. Il premier britannico è quindi “orgoglioso che oggi annunciamo un impegno pluriennale a sostegno dell’economia ucraina e, nei prossimi 3 anni, forniremo garanzie sui prestiti per un valore di 3 miliardi di dollari”.
Il contributo del Fondo Monetario Internazionale rientra nei “115 miliardi di dollari da parte del G7 e dei suoi partner”, ha dichiarato Sunak. Dall’altra parte, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha voluto dire “grazie” alla Gran Bretagna e ai Paesi riuniti a Londra per la conferenza internazionale per la ricostruzione dell’Ucraina “per il grande sforzo che state facendo, per la fiducia che avete riposto nel nostro Paese”.