Sciopero aerei, martedì nero per gli aeroporti italiani. La giornata di martedì 20 giugno sarà infatti caratterizzata dallo sciopero di diverse categorie del settore del trasporto aereo, con conseguenze per i passeggeri degli scali italiani. Secondo alcune stime sono a rischio i voli per oltre 200mila passeggeri.
La protesta riguarda soprattutto il personale di handling aeroportuale che sciopera per 24 ore, a partire dalla mezzanotte di martedì. Anche Cub Trasporti ha indetto 24 ore di sciopero per i lavoratori del comparto. A queste due proteste si aggiunge quella dei lavoratori della compagnia Vueling.
Lo sciopero è stato indetto per ribadire la richiesta di un rinnovo del contratto nazionale, scaduto da sei anni. Inoltre i lavoratori lamentano il peggioramento delle condizioni di lavoro e l’introduzione della sanità integrativa che rischia di produrre “una frammentazione del sistema sanitario con categorie che potranno fruire di una copertura maggiore di altre”.
I voli cancellati per lo sciopero del trasporto aereo
Ita ha già comunicato di aver cancellato 42 voli per lo sciopero, di cui alcuni la cui partenza era prevista già per la serata del 19 giugno. In caso di modifica o cancellazione, i passeggeri – comunica la compagnia – “potranno cambiare la prenotazione senza alcuna penale o chiedere il rimborso del biglietto” in caso di cancellazione o ritardo superiore alle cinque ore. C’è tempo per farlo fino al 25 giugno 2023.
Sciopero aerei 20 giugno, i voli garantiti
In occasione dello sciopero, come sempre in queste occasioni, sul sito di Enac è stato pubblicato l’elenco dei voti garantiti. Inoltre le compagnie devono fornire ai passeggeri le comunicazioni riguardanti eventuali modifiche o cancellazioni dei loro voli.