L’Italia, secondo quanto ha rivelato a Report un consulente offshore, avrebbe concesso un visto a un imprenditore russo, figlio di un deputato putiniano. La vicenda sarà raccontata nel corso della puntata di questa sera del programma di Rai 3 condotto da Sigfrido Ranucci.
Un consulente svizzero ha rivelato a Report che l’Italia avrebbe concesso un visto a un imprenditore, figlio di un deputato di Russia Unita
Report, secondo quanto riferisce la stessa trasmissione anticipando i contenuti del servizio, ha incontrato in modo riservato un importante consulente svizzero specializzato in offshore. “Ci ha spiegato come Ilia Sidorov, imprenditore russo figlio di un membro della Duma è riuscito a ottenere un visto italiano per imprenditori a tempo di record”.
Sidorov, secondo quanto riferisce Repubblica.it anticipando i contenuti dell’inchiesta di Report, è il figlio di un leader del partito Russia Unita di Vlandimir. L’imprenditore russo, aggiunge lo stesso quotidiano, avrebbe ottenuto un visto in Italia attraverso soldi arrivati da una banca cipriota, accusata di riciclaggio, e con il coinvolgimento di faccendieri vicino all’oligarca Usmanov. Il tutto nel pieno della guerra in Ucraina e dell’embargo.
Il visto è stato rilasciato dal Mise quando era ministro Giorgetti
“A dare il via libera a questo visto (ma anche ad altri per russi che hanno investito in Italia) – scrive ancora Repubblica – è stato il Ministero dello Sviluppo economico oggi del Made in Italy grazie a un dossier avviato quando era al vertice del dicastero Giancarlo Giorgetti: ministro in quota Lega, partito che aveva firmato un accordo nel 2017 proprio con Russia”.