La Procura di Brescia ha chiesto al Tribunale dei Ministri di archiviare l’indagine nei confronti dell’ex premier, Giuseppe Conte e dell’ex ministro della Sanità, Roberto Speranza, indagati nell’ambito dell’inchiesta dei pm di Bergamo sulla gestione della prima ondata di Covid nella bergamasca.
Conte e Speranza sono indagati nell’ambito nell’inchiesta della Procura di Bergamo sulla gestione delle prime fasi dell’emergenza Covid
La richiesta motivata della Procura di Brescia segue gli interrogatori dello scorso 10 maggio quando i due esponenti politici si erano difesi davanti al tribunale dei Ministri, giudici che ora hanno ancora qualche settimana di tempo (termine non perentorio) per decidere.
L’ex presidente del Consiglio Conte e l’allora ministro della sanità Speranza sono indagati, insieme ad altre 17 tra politici ed esperti, per omicidio colposo ed epidemia colposa nell’inchiesta della Procura di Bergamo sulla gestione delle prime fasi dell’emergenza Covid.
La decisione del collegio del tribunale dei Ministri, presieduto dalla giudice Mariarosa Pipponzi, potrebbe giungere dopo la metà di giugno. Conte è assistito dall’avvocato Caterina Malavenda, mentre Speranza dal professor Guido Calvi e dall’avvocato Danilo Leva.