Dopo quarantacinque giorni di cure, Silvio Berlusconi è stato dimesso dall’ospedale San Raffaele di Milano. Il Cavaliere era ricoverato per curare un’infezione polmonare insorta nel quadro di una leucemia mielomonocitica cronica. Una lunga degenza che lo ha visto trascorrere ben 12 giorni in terapia intensiva e i restanti nel reparto ordinario del Padiglione Q.
Il ritorno di Berlusconi
Ad aspettarlo subito fuori dalla struttura di via Olgettina 60, una folta schiera di giornalisti, di sostenitori e di curiosi. Verso l’ora di pranzo Berlusconi ha lasciato la struttura, salutando i presenti prima di salire a bordo della sua auto e fare ritorno a casa. Con indosso una camicia bianca e una giacca blu, l’ex premier era seduto nei sedili posteriori accanto alla compagna Marta Fascina, che dal primo giorno di ricovero non è mai stata vista lasciare l’ospedale.
Una buona notizia, quella delle dimissioni dall’ospedale, che era nell’aria da giorni vista la crescente tranquillità dello staff medico. L’ultimo bollettino medico, infatti, risale al 3 maggio scorso quando i professori Alberto Zangrillo e Fabio Ciceri avevano parlato di un “quadro clinico stabile e confortante”. Una notizia, quella delle dimissioni, che è diventata immediatamente virale sul web dove in tanti si sono detti sollevati per il ritorno a casa di Berlusconi. Tra i primi a commentare la notizia è stato Matteo Salvini che su Twitter ha esclamato: “Bentornato a casa grande Silvio!”.