Allerta fiumi per l’ondata di maltempo che sta interessando da alcune ore, in particolare, Emilia-Romagna e Marche. Il Savio è esondato in centro a Cesena. Il Comune ha invitato i cittadini ad allontanarsi da piani terra e scantinati. Pesaro allagata per esondazioni sparse del torrente Genica che attraversa la città.
Allerta fiumi per l’ondata di maltempo che sta interessando da alcune ore, in particolare, Emilia-Romagna e Marche
In Emilia-Romagna 10 fiumi hanno superato i livelli di allerta. Chiusi tutti i ponti a Riccione e dalle 20 quelli sul Secchia a Modena. A Bologna esonda ancora il torrente otterraneo Ravone. Allerta fiumi anche nel Ravennate. Nelle Marche esonda il Misa.
“Chiedo la massima attenzione da parte dei cittadini, che devono circolare il meno possibile e rimanere a casa. Se c’è la possibilità meglio rimanere ai piani alti e non avvicinarsi assolutamente ai corsi d’acqua. In caso di evacuazione devono assecondare la richiesta. Abbiamo livelli molto alti dei fiumi, ma non sappiamo dove possono tracimare. Gli allegamenti di adesso sono più a monte che a valle” l’appello del vicepresidente della Regione Emilia-Romagna con delega alla Protezione civile, Irene Priolo.
A Cesena, dove è esondato il fiume Savio, tra il Ponte nuovo e il Ponte vecchio, numerose le operazioni di salvataggio compiute dai Vigili del fuoco. Residenti in difficoltà, anche alcuni bambini e anziani bloccati nelle case, sono stati raggiunte dai soccorritori, con mezzi acquatici ed elicotteri, ma in alcuni casi anche da altri cittadini, a nuoto o camminando nell’acqua fino al petto o alle ginocchia. Auto e cortili sono sommersi, così come un supermercato. Al momento non c’è ancora un numero degli evacuati, di sicuro diverse decine.
Il sindaco di Cesena: “Aiutiamoci, resistiamo, manteniamo la lucidità. La situazione sul territorio è pesante”
“Ci sono persone salite anche sui tetti vicino al Savio, le stanno recuperando con l’elicottero. Consentiteci di concentrarci su quest’emergenza. Poi chiederemo i danni” ha detto il sindaco di Cesena, Enzo Lattuca, facendo il punto sul maltempo e sull’esondazione del fiume anche in città. “Aiutiamoci, resistiamo, manteniamo la lucidità per queste ore che saranno difficili. La situazione sul territorio è pesante, ci sono aree senza luce. Ci sono danni ingenti alle cose, ma di questo ci preoccuperemo da domani, in questo momento concentrarci tutti sulle persone”, aggiunge. “La cosa più importante è tutelare la vita delle persone”.
🔴 #Maltempo #EmiliaRomagna, esondato il fiume Savio a #Cesena nella zona di via Roversano e via dei Mulini: segnalate persone bloccate sui tetti per l’alto livello dell’acqua, in atto sull’area operazioni di soccorso con l’elicottero dei #vigilidelfuoco [#16maggio 17:45] pic.twitter.com/UiRZ8CGU2r
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) May 16, 2023
Allerta rossa anche domani. La situazione è in costante monitoraggio
In Emilia Romagna in tutto sono 901 le persone evacuate, quasi tutti a scopo precauzionale, sia per le piene dei fiumi, sia per le frane, come è successo a Novafeltria. La maggior parte degli evacuati sono in provincia di Ravenna, già duramente colpita dall’ondata di maltempo dei primi di maggio. Preoccupa anche lo stato del mare: a scopo precauzionale i Comuni di Ravenna e Cervia ed è stata sospesa la circolazione dei treni.