La Russia ha accusato gli Stati Uniti di aver orchestrato l’attacco al Cremlino con i droni della scorsa notte. Mentre gli Usa sono convinti che possa esserci la mano di Mosca dietro l’atto per allargare il sostegno del popolo contro l’Ucraina.
La Russia accusa gli Stati Uniti: “Ci sono loro dietro all’attacco al Cremlino”
Dopo l’attacco dei droni al Cremlino, la Russia è convinta che dietro all’atto terroristico si siano gli Stati Uniti. “Ci sono gli Usa dietro all’attacco compiuto sul Cremlino con due droni inviati dall’Ucraina”, lo ha affermato il portavoce dello zar Dmitry Peskov, citato dall’agenzia Ria Novosti. Poi ha aggiunto: “Le attività terroristiche e di sabotaggio delle forze armate ucraine in Russia stanno raggiungendo un livello senza precedenti”.
La Russia “ribadisce che si riserva il diritto di prendere contromisure in risposta a questi oltraggiosi atti di terrorismo” ovvero il presunto attacco di droni al Cremlino di ieri notte. “La risposta della Russia dipenderà dalla valutazione delle minacce poste da Kiev alla leadership del nostro Paese”, si legge nella dichiarazione del ministero degli Esteri di Mosca.
“Gli Usa non incoraggiano, non sostengono e non forniscono supporto ad attacchi contro singoli leader”. Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale alla Cnn a proposito dell’attacco al Cremlino. Mentre l’Alto rappresentante Ue per la politica estera, Josep Borrell, ha riferito di aver parlato con il presidente ucraino dopo gli attacchi della scorsa notte: “Ho ascoltato il presidente Zelensky che ha affermato molto chiaramente che gli ucraini non sono coinvolti negli attacchi e stanno difendendo il paese, ma stanno combattendo sul loro territorio, che non stanno attaccando la Russia. Così stato detto da Zelensky e questo è quello che ho da dire. Chiediamo alla Russia di non utilizzare questi presunti attacchi come scusa per continuare l’escalation della guerra”.
Dalla Casa Bianca sono convinti di una messinscena
Il senatore Mark Warner, presidente della Commissione intelligence del senato americano, ha precisato che “non c’è ancora alcuna indicazione che siano stati gli ucraini”. Infatti, dalla Casa Bianca avanza l’ipotesi che dietro l’attacco dei droni sul Cremlino possa esserci la stessa Russia con l’obiettivo di allargare il sostegno della popolazione a favore della guerra in Ucraina. Infatti, il Dipartimento di Stato Usa ha invitato a “prendere con le pinze” quello che succede a Mosca e le informazioni che vengono dalla Russia.