L'Editoriale

Va in onda la balla di Tele-Conte

Il Foglio racconta che la nomina della Floridia alla presidenza della Commissione di Vigilanza sulla Rai consegna la tv pubblica al M5S.

Va in onda la balla di Tele-Conte

Un articolo più esilarante del solito su quel foglio che becca ogni anno milioni di euro di finanziamento pubblico, e si chiama Il Foglio, appunto, raccontava ieri che la nomina della senatrice Barbara Floridia (M5S) alla presidenza della Commissione parlamentare di vigilanza sulla Rai consegna la tv pubblica ai 5 Stelle. Anzi, di più: è l’atto di nascita di Tele-Conte, perché attraverso la presunta sistemazione di un paio di pedine gradite al Movimento ora Saxa Rubra risponderà a questo nuovo padrone.

Una ricostruzione dadaista, com’è nello stile di certa sedicente informazione, visto che anche le colonne d’amianto della sede di Viale Mazzini sanno dell’occupazione di ogni strapuntino prenotata dalle destre, a scapito di dirigenti, giornalisti e lecca lecca del Pd e di Renzi. I 5 Stelle, che persino dopo la vittoria del 2018 indicarono un tecnico – Salini – come Ad e un direttore neutro – Carboni – alla direzione del Tg1, non hanno mai toccato palla in alcun programma, massacrati sui canali dello Stato quanto su quelli privati di Cairo e Berlusconi.

Non c’è niente da invidiare, dunque, al lavoro che spetta alla nuova presidente della Vigilanza, che neppure si è insediata tra le due vice Boschi (Italia Viva) e la condannata Montaruli (FdI) e ha già da affrontare un processo delle destre a Report, trasmissione che ha la colpa di raccontare i fatti senza censure, onorando quel canone che paghiamo per qualche sprazzo di informazione in mezzo a programmi idioti ed ettolitri di bava per i soliti noti e i partiti del sistema.