Giorgia Meloni è intervenuta alla Camera in occasione del dibattito sulle comunicazioni in vista del Consiglio europeo. Durante l’assemblea si è registrata una forte polemica tra il premier e il deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli sul delicato tema dell’emergenza siccità, con un’inspiegabile reazione della Meloni.
Meloni alla Camera, scontro con Bonelli sul tema siccità
Giorgia Meloni si è presentata alla Camera, in occasione del dibattito sulle comunicazioni in vista del Consiglio europeo in programma a Bruxelles il 23 e il 24 marzo. Tra gli interventi, è partita una polemica con il deputato di Alleanza Verdi e Sinistra Italiana, Angelo Bonelli. Al centro della questione il tema della siccità in Italia, che è ritornato di attualità in occasione della Giornata Mondiale dell’acqua.
Bonelli ha attaccato, dunque, il Governo sul tema dell’emergenza idrica, mostrando in Aula due sassi presi dal fiume Adige, ormai quasi prosciugato: “Li ho presi a piedi, normalmente stavano nel fondale, ma io li ho presi a piedi. Quando tornerò a casa li rimetterò dove li ho presi, ma questo per far capire che oggi la questione della siccità è drammatica”.
La premier risponde con una risata alla provocazione del deputato di Alleanza Verdi e Sinistra
La risposta, o meglio la reazione del premie, non è stata altro che una grossa e continua risata su un tema che rimane delicato, visto anche l‘allarme lanciato dall’Onu. Meloni, tra i banchi del governo, ha iniziato a ridere accanto al ministro per gli Affari europei, Raffaele Fitto. E poi ha detto: “Collega Bonelli ho trovato interessanti i suoi sassi dell’Adige ma credo che non intenda dire che in pochi mesi ho prosciugato io l’Adige che nemmeno Mosè… io non sono Mosè, la ringrazio per attribuirmi poteri che non ho“.
“Cosa c’è da ridere, Meloni, rispetto a questioni di questo tipo? È un problema drammatico. La vostra politica energetica, trasformare l’Italia in un hub del gas, è la politica che sta causando…”, ha proseguito Bonelli. Per poi interrompersi e tornare ad incalzare la Meloni: “Lei continua a ridere, non c’è problema, è una questione di stile, lo ribadisco. Non c’è cosa peggiore di irridere chi parla quando non lo si condivide, vuol dire che non si hanno argomenti, se non una ideologia spiccia. Voi rappresentate al meglio l’egoismo del presente contro le generazioni che verranno”.