Il leader M5S, Giuseppe Conte, continua a incalzare il Governo Meloni sul alcuni temi caldi ed attuali, come quello, ad esempio, della Sanità. Un tema che sembra unire anche il leader di Azione, Carlo Calenda che ha lanciato ai leader delle opposizioni una proposta.
Conte incalza il Governo sul tema della Sanità
Continua la diatriba tra le opposizioni e il Governo guidato da Giorgia Meloni. “Credo che il tema sia ritrovarci su questioni concrete. Oggi si sta rompendo la luna di miele tra l’elettorato, che ricordiamolo è comunque minoritario, e il governo sulle promesse fatte e le giravolte sulle quali si sta avviluppando, e noi dobbiamo insistere su temi come la sanità. Perché la sanità è una sfida che stiamo lanciando al governo”. A dirlo è il leader del M5S Giuseppe Conte dal palco della Cgil dove ricorda che “gli stipendi degli insegnanti in Italia sono un fanalino di coda in Ue”.
Conte incalza anche sul problema “dei mutui arrivati sino al 40%” puntando il dito contro il governo che “è timido sugli extraprofitti, sulle speculazioni che si stanno accumulando anche sul fronte delle banche”. “Volevamo parlare di mutui – dichiara – e loro ci hanno risposto sul superbonus. Su questi temi potremo incalzare il governo“, ribadisce.
Calenda propone ai leader dell’opposizione di fare una mobilitazione comune
Dal palco della Cgil è arrivata una proposta di Carlo Calenda, leader di Azione, rivolta all’opposizione. Infatti, Calenda ha proposto agli altri leader di opposizione di fare una mobilitazione comune sulla sanità: “Io voglio mettere in crisi questo governo e dunque facciamo una grande battaglia per mobilitare il personale sanitario per portarlo in piazza. Su questo io sono con voi, vi propongo una mobilitazione sulla sanità. Dove possiamo mettere in difficoltà la destra? Sulla sanità. Se noi chiediamo solo questo, oltre a fare battaglie su migranti e altro, noi la spacchiamo la maggioranza perché c’è dietro l’opinione pubblica”. E ancora: “Se facciamo battaglie ideologiche, di minoranza queste non portano a niente. Anzi si rafforza il governo. Noi insieme avremo difficoltà a governare, ma mettere in crisi questo governo… cavolo se lo voglio fare!”.